
Obiettivo prevenzione con particolare attenzione alla cyber security
E’ stato sottoscritto questa mattina in Prefettura a Ravenna – nel corso di un incontro in videoconferenza presieduto dal Prefetto Dr. Enrico Caterino, al quale ha partecipato il Coordinatore di OSSIF, Centro di Ricerca sulla Sicurezza Anticrimine dell’ABI, Dr. Marco Iaconis – il “Protocollo per la prevenzione della criminalità ai danni delle banche e della clientela”, volto a migliorare l’attività di prevenzione e repressione dei fenomeni criminali in danno delle banche e della loro clientela, fornendo così un ulteriore strumento per unagovernance efficace della sicurezza in banca.
All’incontro hanno partecipato il Questore – dr.ssa Giuseppina Maria Rita Stellino, il Comandante Provinciale dei Carabinieri – Col. t. ST Marco De Donno e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Ravenna – Col. t. ST. Andrea Mercatili.
Il Protocollo prevede, tra l’altro, una particolare attenzione alla cyber security, attraverso un percorso che consenta di far fronte a minacce, rischi e scenari aziendali in continua evoluzione, alle truffe e ai raggiri specie ai danni della popolazione anziana.
Inoltre, è prevista l’adozione di un’ampia articolazione di misure di sicurezza il cui censimento permetterà di creare una mappatura unica nazionale dei sistemi di videosorveglianza e delle altre misure di sicurezza presenti nelle agenzie bancarie, che verrà messa a disposizione delle Forze dell’Ordine con evidenti benefici nell’azione di prevenzione e investigativa.
Nella circostanza Marco Iaconis, Coordinatore del Centro di Ricerca dell’ABI sulla Sicurezza Anticrimine (OSSIF), ha sottolineato “l’eccellente lavoro svolto dal Prefetto e dalle Forze dell’Ordine per la sicurezza del territorio. Il Protocollo di oggi segna un ulteriore passo in avanti nella lotta alla criminalità ai danni delle banche e della clientela, attraverso il rafforzamento dei sistemi di sicurezza e il potenziamento dell’interscambio informativo”.
Il Prefetto, nell’evidenziare che il contrasto al fenomeno criminoso delle rapine ai danni delle banche rappresenta uno dei principali obiettivi del sistema generale di presidio e controllo del territorio, sottolinea l’importanza che riveste il Protocollo in un’ottica di sicurezza partecipata, che include Istituzioni e Forze di Polizia e allarga il raggio di azione ad altri importanti attori del territorio come, in questo caso, agli Istituti Bancari.