
Era a bordo della sua Fiat Bravo quando la pattuglia della Compagnia dei Carabinieri di Faenza lo ha fermato. Rinvenute altre “dosi” all’interno della sua abitazione a Palazzuolo sul Senio
I militari della Compagnia dei Carabinieri di Faenza, nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati concernenti l’uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno fermato un’auto sospetta che procedeva lungo la via Firenze all’altezza di Riolo Terme. All’intimazione dell’alt il conducente dell’autovettura Fiat Bravo – un 40enne faentino residente a Palazzuolo sul Senio (FI) – è apparso subito nervoso e tremante. Per questo i militari hanno chiesto se avesse qualcosa da nascondere. Alla domanda, il 40enne ha spontaneamente consegnato un involucro in cellophane che conteneva 13 grammi di cocaina. In seguito all’insistenza dei militari, il 40enne, risultato pregiudicato, ha consegnato anche un piccolo ovetto di plastica di colore giallo che custodiva all’interno una “dose pronta” del peso di 1 grammo, pronta per lo spaccio. La perquisizione, continuata nell’abitazione del faentino, ha rinvenuto, nella camera da letto, altri ovuli di colore giallo, due barattoli pieni di foglietti di cellophane pretagliati per il confezionamento delle dosi e un bilancino di precisione. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro. Il Pm di turno, D.ssa Lucrezia Ciriello, ha dichiarato lo stato di arresto per il pregiudicato che è stato accompagnato agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo. Il Gip, Dott.ssa Guidomei ha convalidato l’arresto.