
La nostra città migliora leggermente nella classifica totale, che vede in testa Milano, Bologna e Rimini, ma sale dal terzo al primo posto per i furti e dal 13esimo all’ottavo nelle denunce per violenza sessuale
È stata pubblicata oggi, lunedì 25 ottobre, la classifica del Sole 24 Ore relativa all’indice di criminalità tra le province italiane. Secondo l’elaborazione del giornale su dati forniti dal dipartimento di Pubblica Sicurezza del ministero dell’Interno, Ravenna è 17esima in Italia per indice di criminalità.
Il dato utilizzato è quello delle denunce registrate relative al totale dei reati commessi nell’anno precedente sul territorio, quindi bisogna ricordare che la classifica non conteggia i reati non denunciati.
Dopo due anni consecutivi al 15esimo posto, la nostra città scende di due posizioni nella graduatoria totale, che vede sul podio in un primato tutt’altro che ambito le città di Milano, Bologna e Rimini. A penalizzare Ravenna soprattutto i furti in abitazione, per i quali la città bizantina sale dal terzo al primo posto in Italia, con 1.601 denunce, ovvero quasi 411 per 10mila abitanti (nella classifica dell’anno scorso le denunce erano molte di più, 2.041, nel 2019 addirittura 2.469, ma il dato di quest’anno è influenzato in tutta Italia dalle restrizioni Covid).
Ravenna in salita anche nella classifica per denunce per violenza sessuale, dal 13esimo all’ottavo posto. Il dato resta quasi invariato, da 44 a 43 denunce, ovvero circa 11 su 10mila abitanti, ma la nostra città paga il calo delle stesse in altre province.