
Continua l’intensa missione di solidarietà dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Ravenna
Continua l’intensa missione di solidarietà dei volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Ravenna, grazie alla profonda dedizione, ai gesti compiuti con il cuore, al costante impegno.
Ne è un esempio il resoconto delle intense attività di utilità civica, dialogo e ascolto dei cittadini ed esercenti, effettuata sabato 26 febbraio 2022, dai volontari Anc.
Nella giornata di sabato, un sabato come gli altri, sono stati impiegati 28 (di 68 operativi coordinati dal Presidente Isidoro Mimmi) tra volontari e volontarie, comprese le tre scuole (nella Don Minzoni sono quotidianamente impiegati ben quattro volontari per due ore circa) e alcuni giovani affidati dal Tribunale per i Minorenni di Bologna per un percorso di riparazione e concorso in “lavori di pubblica utilità” ai quali partecipano alle attività con entusiasmo.
I volontari hanno contribuito a mantenere l’ordine in città redarguendo alcuni ragazzi intenti in evoluzioni con lo skateboard nel centro storico; dando informazioni a turisti e cittadini; contrastando il degrado e l’abbandono dei rifiuti in città.
I volontari sono anche intervenuti in via De Gasperi dove alcuni ragazzi avevano notato un’auto ferma in cui un uomo e una donna stavano litigando. All’arrivo dei volontari Anc, l’uomo avrebbe fatto scendere in malo modo dall’auto la donna e il cane che avevano nel baule. Secondo le informazioni dei volontari, la donna profondamente scossa aveva un occhio tumefatto probabilmente picchiata come confermato dai ragazzi testimoni. L’uomo nonostante l’invito dei volontari a rimanere per dare la propria versione dei fatti alle forze dell’ordine è ripartito lasciando la donna e il cane. I volontari Anc hanno immediatamente chiamato il 112 e il 118 e invitato ai ragazzi di rimanere in quanto testimoni. All’arrivo dei Carabinieri hanno subito dato la targa e il tipo di autovettura guidata dall’uomo”.
Tutte le segnalazioni vengono inoltrate al Comando Corpo Polizia Locale, con il quale è in atto una proficua e soddisfacente collaborazione.
“Oltre a quanto svolto nei circa sei anni di attività di volontariato dalla nostra Associazione e al generale e concorde apprezzamento dei cittadini per la nostra abituale presenza nel centro cittadino con la constatazione di meno casi di abbandono di rifiuti e meno presenze di persone che chiedono la questua e moleste – afferma Anc -, all’inizio del corrente anno abbiamo ritenuto utile migliorare il rapporto di vicinanza e collaborazione attiva anche con gli esercenti per far aumentare la loro percezione di sicurezza e permettere a noi di acquisire notizie, indiscrezioni, lamentele da segnalare alle competenti autorità.
Gli esercenti e il loro personale potranno identificare nei volontari una figura amica a cui rappresentare liberamente le loro perplessità/sospetti sapendo che riceveranno attenzione immediata, una risposta non formale ma concreta, pratica, supporto e utili suggerimenti che, se non risolvono i problemi alla radice, ne allevino almeno gli effetti più sgradevoli”.
“Offriamo questo ulteriore servizio – continua Anc – senza la presunzione di sostituirci alle forze di Polizia statali e locali in nessun loro compito istituzionale, ma per una migliore realizzazione delle attività di ‘Community policing’ ossia ‘prossimità’ e ‘sicurezza partecipata’, atteso che:
• le forze di Polizia statali e locali sono impegnate a ricevere le denunce, svolgere indagini tecniche, rilevare incidenti stradali ed effettuare prevalentemente pattugliamenti automontati;
• durante la nostra quinquennale presenza nel centro storico abbiamo osservato il desiderio diffuso degli esercenti e cittadini di interfacciarsi rapidamente con un carabiniere/poliziotto o operatore Volontario amico e raggiungibile, in grado di allontanare il vagabondo, chiamare sanitari in grado di occuparsi di chi da segni di instabilità, dissuadere il parcheggiatore abusivo, l’ambulante abusivo, il raccoglitore di fondi, chi arreca disturbo e i giovani che fanno schiamazzi o creano pericolo con monopattini o skateboard.
Per rendere ancora più utili e incisive le nostre attività, venerdì 28 gennaio 2022, è partito il corso di formazione sul tema “il valore relazionale del volontario – il volontario in prossimità del cittadino” a cura della Dottoressa Diletta Maiello (psicologa clinica). Lo scopo del corso è quello di fornire a tutti i volontari/e della nostra OdV indicazioni operative relative all’adozione dei criteri relazionali (la capacità del volontario di esprimersi e avvertire negli altri propri stati d’animo e comportamenti), offrire strumenti per la corretta applicazione delle direttive e accompagnare i volontari a vivere le esperienze di cittadinanza attiva, attraverso il riconoscimento di regole di comportamento ed il rispetto verso gli altri e l’ambiente che li circonda.
Inoltre, nell’ambito della consolidata collaborazione con il Comando Corpo Polizia Locale è stato organizzato un corso di difesa personale per una ventina di volontari ANC. Il corso che inizierà il 6 aprile p. v. è mirato a dare al volontario/a una maggiore autostima e uno strumento d’aiuto capace di far fronte a possibili problematiche ed ostacoli che si potrebbero incontrare nelle attività che svolgiamo a favore della cittadinanza ravennate.