Tantissime già le prenotazioni pervenute

Sono in vendita da sabato 23 aprile, e fino al 1 maggio, a Faenza, all’Edicola del Duomo, all’Edicola della Stazione Ferroviaria, e anche all’Anpi, le nuove figurine solidali a tiratura limitata di Bruno Neri. Tantissime sono le prenotazioni già pervenute per questa ristampa, realizzata da Emiliano Nanni di Figurine Forever su idea di Giordano Sangiorgi, patron del MEI.

La Figurina Solidale dedicata al Calciatore Partigiano faentino torna disponibile in occasione delle celebrazioni del 25 aprile, dopo la canzone intitolata a lui uscita lo scorso anno, sempre per il 25 aprile, e dopo il sold out proprio dello scorso anno. Si tratta tra l’altro di una figurina diversa dalla prima, dove Bruno Neri, unico calciatore partigiano di Serie A morto sotto l’occupazione nazifascista all’Eremo di Gamogna, era ritratto con la maglia storica del C.A. Faenza Calcio indossata in occasione dei Tornei Calcistici dell’Epoca.

La Presentazione Ufficiale si era svolta venerdì 22 aprile, mentre domenica 1 maggio, alle ore 12.30 si terrà un’altra vendita al Pranzo Romagnolo della Liberazione presso il Ristorante Monte Brullo.

Contatti per l’acquisto delle figurine: Edicola del Duomo 0546 660666 – Casa della Musica di Faenza: 349.4461825

Ecco il link dello sticker completo della figurina BRUNO NERI – Figurina Solidale CELEBRATIVE STICKER #23: https://figurineforever.com/2022/04/13/celebrative-sticker-23-bruno-neri/

Il personaggio

Chi era Bruno Neri? Bruno Neri è stato un ottimo calciatore, un uomo di grandi valori, un patriota. Prima dello scoppio della seconda guerra
mondiale, la sua carriera sportiva parte dalla città natale Faenza e prosegue con una breve apparizione al Livorno fino ai grandi club, la Fiorentina per 7 anni, il Torino per 3 anni, con un intermezzo alla Lucchese che nel 1936/37 militava in Serie A. Il periodo in Toscana è ricordato anche per le tre presenze in nazionale.

Bruno Neri è celebre per una foto del 1931, in occasione dell’inaugurazione del nuovo stadio di Firenze è l’unico calciatore a non fare il saluto romano davanti ai gerarchi fascisti.

Neri non era particolarmente impegnato in politica, forse non era nemmeno troppo interessato, ma la sua passione per l’arte e la poesia ben poco poteva avere a che fare con un regime autoritario.

La sua vicinanza agli ambienti anti fascisti lo portò a partecipare alla lotta partigiana, come vice comandante della Brigata Ravenna, la sua
passione per il calcio seppe resistere anche ai dolori ed orrori della guerra, tanto che Neri prese parte al campionato di Alta Italia del 1944 con la maglia del “suo” Faenza.

Bruno Neri è morto il 10 luglio 1944, durante uno scontro a fuoco con i nazisti, nei pressi dell’Eremo di Gamogna sull’Appennino.

“Ci piace ripetere – si legge nella presentazione di Figurine Forever – che le nostre figurine solidali non hanno solo lo scopo di raccogliere fondi ma anche quello di ricordare, di sensibilizzare, di sostenere come in questo caso la memoria storica.

L’intero ricavato dalla vendita di questa Celebrative Sticker sarà destinato alla nostra campagna internazionale Adotta Con La Figurina allo scopo di sostenere le adozioni a distanza presso il Villaggio Mondobimbi a Tulear, Madagascar”.