
Alla cerimonia sono stati premiati coloro che si sono distinti per opere di spiccato senso civico, altruismo e solidarietà
Si è svolta ieri sera, nella splendida cornice di Palazzo Manzoni, la cerimonia di premiazione Cuore e Territorio, organizzata per dare visibilità a coloro che si sono distinti nello studio, in attività culturali, scientifiche, artistiche, sportive, nel volontariato oppure hanno compiuto atti o adottato comportamenti ispirati a senso civico, altruismo e solidarietà.
A tal fine, durante la serata, condotta dal Dott. Andrea Rubboli, Primario di Cardiologia, e da Valery Prestige, sono stati premiati:
- Cristina Mazzavillani Muti; Chiara Francesconi; Daniele Perini e Andrea Frontali per il recupero profughi di Kiev
- Dr. Paolo Tarlazzi, direttore Sanitario LugzDr. Gianluca Danesi, dirigente Medico e Federica Massaro, infermiera – Pneumologia Ospedale Ravenna
- Dr.ssa Raffaella Angelini, direttore Dipartimento Sanità Pubblica AUSL Romagna
- Alla memoria – Dr. Giovanni Antonio Coan, medico di base
- Alla memoria – Gazzani Gabriele, autista 118 Ospedale Ravenna
- Dr. Corrado Pirazzini, rappresentante legale Copura e Martina Favaretto, dipendente
- Dr.ssa Alessandra D’Alessio, psicologa N.S.C.
- Dr.ssa Elisabetta Varani, direttore reparto cardiologia Ospedale di Lugo
- Ravenna24ore e Susanna Vernocchi per l’impegno profuso durante l’emergenza Covid e Il Resto del Carlino e Corriere Romagna per il recupero dei profughi
- Dr. Andrea Strada, primario Pronto Soccorso Ospedale Ravenna e Dr. Luciano Luongo, medico P.S.
- Anestesia e rianimazione: Dott Maurizio Fusari (direttore UO); Dott. Claudio Gecele e Dott. Massimo Terenzoni
- Gerardo Lamattina, regista
- Dr.ssa Donatella Venturi, medico di medicina generale
- Dr. Paolo Bassi, primario reparto Malattie infettive; Dr. Francesco Albertini e Cinzia Montanari, infermiera
- Dr.ssa Cristiana Losano, rappresentante dei medici di medicina generale all’interno del comitato consultivo misto.
Una serata colma di emozioni che ha voluto dare il giusto riconoscimento a chi non si è voltato dall’altra parte, ma in momenti di difficoltà più che mai si è attivato per un aiuto concreto.
Parte del ricavato della serata sarà devoluto alle vittime della guerra in Ucraina.