(foto dal sito portoravennanews)

Scomparso il direttore generale e amministratore delegato del terminal ravennate Docks cereali e presidente del Gruppo Porto e Logistica di Confindustria Romagna

Profondamente colpiti per la prematura scomparsa del dottor Andrea Gentile, il Presidente, il Segretario Generale, i dirigenti ed i dipendenti tutti dell’Autorità Portuale di Ravenna, si stringono intorno alla famiglia in questo terribile momento.

“E’ davvero un giorno molto triste – dichiara il Presidente Daniele Rossi – per l’intera comunità portuale di Ravenna, che perde una persona di indubbio valore, un amministratore preparato che con passione e grande professionalità ha svolto per molti anni e sino all’ultimo un ruolo di protagonista in tutte le vicende del nostro porto. Abbiamo condiviso mille battaglie ed avuto sempre confronti sinceri basati su una fattiva collaborazione a beneficio del porto e della sua crescita. Certo di interpretare il sentimento di profondo cordoglio di tutti noi, esprimo le mie più sentite condoglianze alla famiglia a nome dell’Autorità Portuale”.

Il cordoglio del sindaco e presidente della Provincia Michele de Pascale e l’assessora al Porto Annagiulia Randi

“Apprendiamo con profondo dispiacere – dichiarano il sindaco e presidente della Provincia Michele de Pascale e l’assessora al Porto Annagiulia Randi – della scomparsa di Andrea Gentile, direttore generale e amministratore delegato del terminal ravennate Docks cereali e presidente del Gruppo Porto e Logistica di Confindustria Romagna. Si tratta di una tristissima perdita per il nostro Porto, ma anche per tutta la città. Lo ricordiamo come un professionista impeccabile e una persona di grande umanità e valore. A nome nostro e di tutta l’amministrazione comunale le più sincere condoglianze alla sua famiglia e ai suoi cari”.

Il cordoglio di Gianfranco Spadoni, consigliere di Lista per Ravenna

“Desidero unirmi ai fratelli e a tutta la famiglia Gentile per la prematura dipartita di Andrea cui mi legava un sentimento di vecchia amicizia. Dall’epoca della Democrazia cristiana, i gemelli Alessandro e Andrea erano particolarmente attivi all’interno del partito, soprattutto nella storica sezione cittadina Don Minzoni in cui il padre Gaetano era segretario politico. Facevamo parte della direzione sezionale e con i fratelli Gentile, ma ad onore del vero anche con il padre, c’è sempre stata una buona amicizia ed un profondo rispetto di tutte le idee, in un partito, come noto, nel quale non mancavano certo le correnti e le divergenze. Spesso nella gloriosa Dc ci sono state anche competizioni congressuali che ci hanno visti in posizioni contrapposte, ma con Gentile non veniva mai a mancare il rispetto e la solida amicizia. Andrea, poi, ha compiuto scelte politiche diverse dalla mia ed ha assunto impegni lavorativi di rilievo nell’ambito portuale nel quale non ha mancato di portare il suo qualificato apporto di competenze, di idee e strategie.

Abbraccio i fratelli Alessandro e Angelo assieme alle rispettive famiglie, assicurando un pensiero spirituale nella certezza più assoluta di onorare la sua memoria” conclude Spadoni.