
Lo stato dei lavori riportato in consiglio comunale dall’assessora Federica Del Conte
Il consigliere del PD Renald Haxhibeku ha presentato ieri, 28 febbraio, in Consiglio comunale un’interrogazione sul Parco Marittimo di Ravenna, il progetto di riqualificazione che copre un’area costiera di 35 km, da Casalborsetti a Lido di Savio, che si pone l’obiettivo di cambiare radicalmente l’uso della costa, ricreando l’ecosistema originale composto da dune sabbiose, pinete e acqua e promuovendo un turismo sostenibile e responsabile.
Haxhibeku ha chiesto di conoscere quali siano le tempistiche e lo stato dei lavori per la riqualificazione delle aree retrostanti gli stabilimenti balneari dei nove lidi del comune di Ravenna, opera da oltre 17 milioni di euro di cui undici finanziati con i fondi del PNRR, suddivisa in tre stralci: il primo ripartito tra Marina di Ravenna e Punta Marina Terme, con inizio lavori nel novembre dell’anno 2021 e con previsione di conclusione a fine dell’anno corrente; il secondo e il terzo ripartiti rispettivamente da Casalborsetti a Porto Corsini e da Lido Adriano a Lido di Savio.
“Il progetto del Parco Marittimo – ha sottolineato il consigliere PD – permetterà alla nostra città e ai suoi lidi di rivestire un ruolo di primissimo piano nell’offerta turistica italiana mediante la valorizzazione di un patrimonio ambientale e naturalistico unico nel suo genere, all’insegna della qualità dei servizi che diverranno sempre più sostenibili per l’ecosistema del nostro litorale”.
L’assessora Federica Del Conte ha risposto in consiglio all’interrogazione. Del Conte ha precisato che il 21 ottobre 2021 è stato fatto un verbale di sospensione dei lavori che sono stati parzialmente sospesi perché in quel momento c’era l’impossibilità ad accedere alle aree interne alla pineta. Successivamente, il 14 febbraio, i lavori sono stati ripresi ed è stato definito un nuovo termine per l’ultimazione ovvero il 26 gennaio di quest’anno.
I lavori sono stati definiti e organizzati basandosi su un principio fondamentale che è quello di consentire che le attività turistiche e balneari potessero svolgersi senza ostacoli.
È stata intanto ultimata la posa dei sotto servizi per gli impianti di illuminazione, è stato eseguito lo sbancamento del cassonetto del percorso ciclopedonale per l’accesso agli stabilimenti balneari, sono state in parte concluse le opere di taglio e diradamento fitosanitario selettivo e la pulizia della pineta. È iniziata la posa dei pali di castagno che saranno il sostegno per le passerelle in legno che sarà ultimata entro la fine di marzo. Entro la fine del mese inizierà anche la posa della sotto struttura di queste passerelle per completare la realizzazione entro l’inizio della stagione balneare o comunque sempre compatibilmente con le attività turistiche.
Per quanto concerne le aree di fronte gli stabilimenti balneari si stanno eseguendo le ultime opere necessarie alla posa dello strato di fondazione della ghiaia rinverdita e anch’essa verrà completata entro la fine di marzo così come la fondazione dei percorsi ciclo pedonali e degli stradelli carrabili. È stata avviata la posa dei pali e delle armature dell’impianto di pubblica illuminazione.
C’è un continuo confronto con la Cooperativa spiagge per coordinare con attenzione i lavori con l’attività turistica e l’allestimento degli stabilimenti balneari per aprire a Pasqua.
Per quanto riguarda invece gli altri stralci sono pubblicati i bandi di gara. Tutti i bandi, essendo stati finanziati con fondi PNRR prevedono la stipula del contratto di affidamento dei lavori entro il 30 luglio del 2023; è previsto l’impegno di terminare i lavori entro il 31 marzo del 2026.