Allerta generale in tutta la città: “In questi difficili istanti, pensiamo alle nostre vite, non alle cose!”

Prosegue l’emergenza maltempo a Faenza, dove i fiumi stanno raggiungendo livelli che fanno preoccupare. L’allerta, in un primo momento per le persone che si trovano in abitazione attigue agli argini dei fiumi, ora è estesa a tutta la città.

Tutti i cittadini invitati a salire ai piani alti, non scendere in nessun caso in cantine e piani seminterrati, e non mettersi in strada per nessuna ragione.

Se questo non fosse possibile, è necessario mettersi in contatto con lo 0546 691313 al più presto.

Per la prima accoglienza è allestito il Pala Bubani.

Se dovesse risultare accogliere un numero superiore di persone, sarà allestita la palestra delle scuole Don Milani.

Chiesto inoltre alle aziende del territorio di anticipare, quando possibile, l’uscita dei lavoratori dalle aziende, per evitare ulteriori difficoltà nella viabilità.

Tramite la propria pagina Facebook il Sindaco massimo Isola ha lanciato diversi appelli a tutti i cittadini: “Stiamo vivendo ore davvero drammatiche”, e poi ancora: “In questi difficili istanti, pensiamo alle nostre vite, non alle cose!”

Chiuso il Ponte delle Grazie e diverse strade:

  • Circonvallazione chiusa in entrambi i sensi fra la rotatoria donatori di sangue (Cappuccini/via Canalgrande) e via Argnani.
  • via Cimatti (da via Torretta a svincolo circonvallazione)
  • via Ragazzini
  • via D’Azeglio
  • via Silvio Pellico
  • via San Martino (dal Ponte Verde a dopo la borgata La Fornace)
  • via Fabbrerie (dal Ponte Castellina a via Pianetta, tratto arginale)
  • via Fossolo (a senso unico a scendere verso la borgata)
  • via Del Fiume (ultimo tratto fino all’argine)
  • via Saldino (da via Palazzone a via Saldino 9, tratto su argine fiume)
  • via Palazzo
  • via Carbonara, nel tratto tra via Emilia e via Strocca di S. Biagio
  • via Bianzarda di S. Biagio
  • via Strocca di S. Biagio, nel tratto tra via Carbonara e via Cavaliera
  • via Canovetta (tratto S. Lucia – via Uccellina)
  • via Uccellina
  • via Monte Brullo
  • via Bianzarda di Corleto, tratto da via Corleto alla prima intersezione con via Basiago
  • via Cascinetto, in prossimità del civico 16
  • via Pergola
  • via Lapi
  • via Celle, nel tratto tra la via Emilia e via Sant’Orsola
  • via Monte Brullo (da via S. Lucia a Ristorante Monte Brullo)
  • via Argine Montone
  • Ponte SP 73 (Trattoria Manueli, da km 10 a km 4)
  • via Mella
  • via Tebano (tratto provinciale)
  • via Renaccio (da Ponte Rosso a via Calamelli)
  • via Salita di Oriolo (presso civico 2)
  • Chiusa via Celletta, da via Pana a via Sant’Andrea

Evacuate già 450 persone nella notte

Già nella serata di lunedì 15 maggio è stata emessa una ordinanza per evacuare i residenti nelle zone che avevano già mostrato particolari criticità durante l’alluvione tra il 2 e 3 maggio. Nel corso della scorsa notte, circa 450 persone sono state invitate a lasciare le proprie abitazioni e a trovare ospitalità presso la rete familiare e amicale o al Pala Bubani allestito per la prima accoglienza. Nella serata di lunedì 15 anche chi risiedeva in ulteriori zone a rischio di allagamento, è stato raggiunto da comunicazioni date attraverso gli altoparlanti dei mezzi delle forze di polizia; inoltre sono stati distribuiti gli avvisi contenenti le misure di autoprotezione.

Autoprotezione

Si ricordano le principali misure di autoprotezione: non avvicinarsi ai corsi d’acqua; allontanarsi dalle zone potenzialmente che potenzialmente possano allagarsi; non recarsi in scantinati o nei locali interrati; non accedere ai sottopassi; evitare spostamenti non necessari; evitare, durante l’allerta, lo spostamento di oggetti e veicoli.