Solarolo dall'alto, completamente sommersa (Emilia Romagna Meteo)

Praticamente tutti i fiumi hanno rotto o tracimato: alluvioni anche a Reda, Barbiano e nei comuni di Bagnacavallo e Conselice. Nella notte acqua anche a Lugo

Tra i comuni più colpiti dall’emergenza maltempo, si segnalano gravissimi allagamenti anche a Castelbolognese e Solarolo, dove la situazione è drammatica e dalla scorsa notte, tra martedì 16 e mercoledì 17, si susseguono le richieste di aiuto di persone intrappolate in casa dall’acqua.

Allagamenti in quasi tutti i comuni del Ravennate. Hanno rotto e tracimato praticamente tutti i fiumi: Lamone a Faenza e Bagnacavallo, Senio a Riolo e Castel Bolognese, Santerno a Santagata e Ca’ di Lugo, Sillaro a Conselice.

Castel Bolognese e Solarolo

Già la notte scorsa prima Castel Bolognese e poi Solarolo sono state sommersa dalle acque del Senio e le città sono in molte zone senza elettricità. Tutti i mezzi disponibili sono stati impegnati per la soluzione dei problemi, ma entrambi i paesi restano ancora allagati in maniera molto pesante.

Al Palazzetto dello Sport di Castel Bolognese è stata allestita l’unità di crisi e sono arrivati rinforzi, ma nel pomeriggio di mercoledì il Senio ha rotto nuovamente in località via Burano. Il fiume rimane in Piazza Bernardi e nelle vie del centro con una flebile flessione. I livelli su Tebano rimangono tuttavia molto alti e non fanno presagire a miglioramenti.

Per segnalazioni su evacuazioni o necessità chiamare o 3807380611 oppure 3317478172.

I Sindaci Luca Della Godenza e Stefano Briccolani invitano la popolazione, come consigliato dai vigili del fuoco e delle squadre di soccorso, a rimanere più in alto possibile e non avventurarsi neppure a piedi perché la corrente è forte e pericolosa. L’acqua del rubinetto, si segnala, potrebbe essere inquinata e si consiglia di bollirla prima di utilizzarla. Se possibile bere acqua in bottiglia.

Altri allagamenti

Come segnala il Sindaco di Fusignano, Nicola Pasi, la situazione è in divenire anche in Bassa Romagna: come previsto in mattinata la campagna di Maiano ad est dello scolo Casale (osteria L’O) è diventato il percorso scelto dal Santerno per giungere a destinazione. L’invito è di non andare assolutamente in quella zona.

Il canale Arginello al momento sta tenendo e confinando lato Maiano il deflusso di quelle acque, che è previsto si sfoghino più a valle nella zona della discarica e del Palazzone.

Le acque del Senio esondato a Castel Bolognese hanno raggiunto Barbiano e nella notte sono scese verso valle fino a Lugo.

Il canale dei Mulini e il canale Arginello, sottolinea Pasi, sono ben posizionati per proteggere Fusignano ma la situazione è in continua evoluzione.

La ferrovia crollata tra Sant’Agata sul Santerno e Lugo (Foto Matteo Zaffo / Emilia Romagna Meteo)

Gravi allagamenti anche a Reda, dove il Lamone ha esondato invaso l’autostrada A14 in mattinata, e Albereto.

Segnalati oltre due metri d’acqua a Ca’ di Lugo, Sant’Agata sul Santerno, dove è crollata la ferrovia verso Lugo (in foto).

Cittadini invitati a salire ai piani superiori un po’ ovunque. A Fusignano Braistorm (in piazza Corelli) e Municipio sono aperti.

Grave alluvione anche a Conselice

Situazione critica a Conselice, dove diverse aree della città sono allagate, alcune sotto anche oltre un metro d’acqua. Purtroppo nella serata di mercoledì 17 altra acqua sta confluendo delle rotture di Sillaro e Santerno.

Il nuovo punto accoglienza per i nuovi evacuati è presso le scuole medie di Conselice.

Criticità anche su Lavezzola, a causa del sormonto del destra Reno. L’invito anche qui è quello di recarsi ai piani alti o, se impossibilitati, di evacuare presso amici o parenti. In alternativa è disponibile il palazzetto di Argenta, in via Don Minzoni, 20/A.

La situazione a Bagnacavallo

Colpito gravemente anche il comune di Bagnacavallo dove, dopo una notte difficile, sono partite subito questa mattina le ricognizioni a cura del Comune.

La situazione sul territorio bagnacavallese resta critica: la rotta a Boncellino, l’esondazione a Traversara e le tracimazioni dei principali canali di scolo rendono instabile la tenuta idraulica del territorio. Oltre alle medesime zone colpite dalla precedente alluvione del 2-3 maggio, gli allagamenti stanno interessando in queste ultime ore anche l’abitato di Villanova e in parte Villa Prati.

Prosegue poi il monitoraggio costante dei fiumi Senio e Lamone, i cui livelli si sono abbassati.

L’emergenza resta ancora al primo posto, con la priorità data alla messa in sicurezza delle persone; seguiranno poi i necessari interventi di ripristino, che riguarderanno in primo luogo l’argine del Lamone a Boncellino.

L’elemento di principale criticità è al momento il persistere di allagamenti che interessano oltre alle case, ai campi e alle numerose aziende della zona artigianale di Bagnacavallo, il reticolo di strade di tutta la parte di città colpita. Si raccomanda perciò di continuare a limitare il più possibile gli spostamenti e a non recarsi nelle zone allegate, soprattutto gli argini, per non intralciare i soccorsi e non mettersi in pericolo.

È stata disposta la proroga della chiusura di tutte le scuole del comune di ogni ordine e grado anche per la giornata di giovedì 18 maggio; resteranno chiusi inoltre i centri diurni per anziani e per persone con disabilità.

Sono stati inoltre annullati il mercato del giovedì in largo De Gasperi a Bagnacavallo e di venerdì a Villanova.

L’attività di monitoraggio continua a essere coordinata dal Centro operativo comunale (Coc) di Bagnacavallo, con la regia del Centro Coordinamento dei Soccorsi (Ccs) in capo alla Prefettura. Prosegue poi l’opera di informazione della popolazione attraverso tutti i mezzi a disposizione.

Per emergenze è attivo il numero verde 800 072525.