Per ora ritrovati già 6 ordigni che sono stati messi in sicurezza dai Militari

Un aspetto di criticità dell’emergenza alluvione riguarda anche il rinvenimento, da parte dei volontari e del personale a qualunque titolo impiegato nelle attività emergenziali, di ordigni residuati bellici inesplosi fatti emergere dalle inondazioni che, qualora toccati o rimossi in modo improprio, possono generare situazioni di pericolo per cittadini.

Ad oggi, sono stati ritrovati sei ordigni bellici, messi in sicurezza dai Militari che operano per la bonifica.

A tal riguardo il Prefetto di Ravenna raccomanda vivamente i cittadini ad adottare la massima massima prudenza in relazione al concreto rischio che vengano rinvenuti residuati bellici emersi in seguito alle inondazioni.

E’ stata avviata una specifica campagna di sensibilizzazione sui rischi correlati a tali ordigni: si allega l’unita locandina elaborata dalle Autorità Militari ai fini della massima diffusione tra le comunità interessate.