Volontari al lavoro a Sant'Agata sul Santerno

Hanno preso avvio le attività finalizzate ad un rapido ritorno alla normalità delle comunità interessate

Prosegue senza soluzione di continuità l’attività di coordinamento del Centro Coordinamento Soccorsi (CCS), istituito in Prefettura, in raccordo con i  COC dei Comuni della Provincia per la gestione degli eventi alluvionali che, dal 16 maggio scorso, hanno colpito tutti i territori di questa provincia (18 Comuni).

Conclusa la prima fase dell’emergenza relativa al salvataggio delle vite umane e al soccorso alle persone, hanno preso avvio le attività finalizzate ad un rapido ritorno alla normalità delle comunità interessate. In particolare, sono in corso, in pressoché tutte le aree interessate, le operazioni di svuotamento delle strade e delle abitazioni dal fango, dai detriti e dalle masserizie trasportate dalla furia delle acque nonché gli interventi di ripristino dei servizi pubblici essenziali.

Per il comune di Ravenna risulta ad oggi alluvionato l’8% del territorio comunale ed in particolare le località di Fornace Zarattini, le zone a ridosso della località Bassette, Ghibullo, Villanova (parte) e Sant’Antonio (parte): Emergenza alluvione, nel comune di Ravenna ancora allagati 53 km quadrati (oltre l’8% della superficie)

Si sta intervenendo con l’ausilio a tutti i Comuni da parte delle Colonne Mobili delle Regioni in aggiunta al dispositivo messo in campo dalla Regione Emilia Romagna.

Di seguito la relativa tabella dei concorsi regionali:

PROVINCIADESTINAZIONENECESSITA’CONTINGENTEMEZZI/ATTREZZATUREPRESENZA ATTUALE DEI CONTINGENTI
ATTUALETOTALE PREVISTO
RASOLAROLO – COTIGNOLA – BARBIANOAssistenza alla popolazione, pompaggio e ripristino  in corsoVENETO
RABAGNARA DI ROMAGNAAssistenza alla popolazione, pompaggio e ripristino   VENETO
RAFAENZA + CASTELBOLOGNESEConferma contingente e potenziamento. Assistenza alla popolazione pulizie e pompaggio  in corsoODV NAZIONALI
RACONSELICEConferma contingente e potenziamento. Assistenza alla popolazione pulizie e pompaggio89892 moduli Segreteria (SOM RT + SOM MISE)
1 Modulo TLC
3 torri faro
1 Gruppo Elettrogeno 60 kw
2 tank per rifornimento carburante
4 moduli idraulici [9000 / 12000 / 12000 / 15000 l/min]
TOSCANA
Conferma contingente e potenziamento. Assistenza alla popolazione pulizie e pompaggio  a supporto CMR ToscanaODV NAZIONALI
RASANT’AGATA SUL SANTERNO (riferimento anche per comuni limitrofi)Assistenza alla popolazione pulizie e pompaggio  mezzi soccorso nautico leggero, mezzi AIB per pulizia, moduli idrogeologici con mezzi movimento terra, modulo segreteria, moduli TLC, pompe HCP e per svuotamentoLOMBARDIA
RAMASSA LOMBARDAAssistenza alla popolazione pulizie e pompaggio  mezzi soccorso nautico leggero, mezzi AIB per pulizia, moduli idrogeologici con mezzi movimento terra, modulo segreteria, moduli TLC, pompe HCP e per svuotamentoLOMBARDIA
RALUGOAssistenza alla popolazione pulizie e pompaggio  in corsoP.A. TRENTO
RABAGNACAVALLOAssistenza alla popolazione pulizie e pompaggio  mezzi soccorso nautico leggero, mezzi AIB per pulizia, moduli idrogeologici con mezzi movimento terra, modulo segreteria, moduli TLC, pompe HCP e per svuotamentoLOMBARDIA
RARAVENNAAssistenza alla popolazione pulizie e pompaggio  in corsoP.A. BOLZANO
   FRIULI-VENEZIA GIULIA
RACASOLA VALSENIO – BRISIGHELLA – RIOLO TERMEConferma contingente e assetto attuale  in corsoVENETO

Inoltre sono in arrivo, nell’ambito del Meccanismo Europeo  di Protezione Civile attivato dal Dipartimento di Protezione Civile Nazionale, pompe idrovore ad alta Capacità HCP Module, dalla Slovenia e dalla Slovacchia, che il Centro Coordinamento Soccorsi della Prefettura di Ravenna ha messo a disposizione del COC di Ravenna.

Si illustra, a seguire, un quadro complessivo concernente la situazione delle persone evacuate/sfollate, dei trasporti (su strade, autostrade e linee ferrate), dei servizi elettrici, idrici e di telecomunicazione.

PERSONE EVACUATE/SFOLLATE

Le persone attualmente evacuate sono 16445; di queste sono accolte presso i centri di accoglienza istituiti dai Comuni nei palazzetti, nelle scuole e in altre strutture n. 2098. Nella tabella a seguire è rappresentata la relativa distribuzione geografica, comune per comune.

COMUNIPERSONE EVACUATEPERSONE IN ACCOGLIENZA 
ALFONSINE30/// 
BAGNACAVALLO100/// 
BAGNARA DI ROMAGNA///115 
BRISIGHELLA25250 
CASOLA VALSENIO26012 
CASTEL BOLOGNESE10022 
CERVIA5050 
CONSELICE500222 
COTIGNOLA97 
FAENZA2000281 
FUSIGNANO///2 
LUGO///130 
MASSA LOMBARDA340 
RAVENNA12.9271140 
RIOLO TERME114104 
RUSSI///8 
SANT’AGATA SUL SANTERNO10030 
SOLAROLO////// 
TOTALE AGGIORNATO AL 22 05 2023164452213 

SITUAZIONE RELATIVA AI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI

FORNITURA ELETTRICA

Le utenze elettriche disalimentate sono scese a n. 1755 sul totale di 23.154 utenze fuori servizio registrate dall’inizio dell’emergenza. Si indica di seguito il dettaglio e la localizzazione delle utenze ad oggi disalimentate.

  Clienti BT Fuori Servizio Clienti Totali% Clienti BT DisalimentatiComuni Interessati da:
     
Provincia di Ravenna                          1.755               196.4631% 
Conselice                             848                   5.01817%Allagamento
Ravenna                             333               113.4570%Allagamento
Faenza                             237                 36.2171%Allagamento
Lugo                             112                 18.8061%Allagamento
Casola Valsenio                                97                   1.8565%Frana
Brisighella                                56                   5.2481%Frana
Alfonsine                                54                   6.4901%Allagamento
Bagnacavallo                                18                   9.3710%Allagamento

ACQUEDOTTO – RETI IDRICHE

Si indica, di seguito, un quadro degli interventi in atto sugli acquedotti e sulle reti idriche. In generale, continuano a registrarsi criticità sugli impianti di depurazione, in particolare sull’impianto di Formellino (ancora completamente allagato), di Cervia (parzialmente allagato) mentre sono in corso attività di salvaguardia (sacchi di sabbia) presso l’impianto di depurazione di Ravenna Capoluogo.

Conselice L’accessibilità parziale dell’impianto ha consentito il ripristino in modalità provvisoria per una produzione media di 20 lt/sec su un massimo di 22 lt/sec. Rimangono in stazionamento continuo n. 2 autobotti da 30 mc. con rubinetti n. 1 a Conselice e n. 1 a Lavezzola, nonché  n. 1 autobotte da 15 mc per Casa anziani, n. 1 autobotte per la cucina da campo, n. 1 autobotte per Casa della salute, ritrovo VVF e per docce. È alimentato saltuariamente un allevamento bovino con autobotte da 15 mc. integrati costantemente con cassoni di sacchetti di acqua potabile da 5 lt. I tempi di riattivazione definitiva dell’impianto dipendono dal completo deflusso dell’acqua presente nell’area e nella centrale e dalla verifica della parte impiantistica rimasta allagata. Nella frazione di LAVEZZOLA è al momento attivo un servizio alternativo con autobotte e sacchetti; appena completato il deflusso dell’acqua presente nell’area e nella centrale, si valuteranno le attività da porre in essere per un rapido ripristino del servizio.  
Sant’agata sul Santerno Riattivato il 21 maggio l’acquedotto d S. Agata sul Santerno. L’alimentazione idrica risulta limitata in ingresso da Lugo e da Massalombarda con portata indicativa di 8 lt/sec. su un consumo massimo di 12/14 lt/sec. Si stanno valutando interconnessioni di reti per implementare ulteriormente la portata. In stazionamento vi è una autobotte da 30 mc. con integrazione continua di cassoni di sacchetti di acqua da 5 lt.  
Massalombarda Sono stati riattivati 4 pozzi in modalità di emergenza dal “campo pozzi Bazzino” ed è stato ripristinato il servizio al comune di Massalombarda già dal 20 maggio. Si evidenziano consumi elevatissimi: al fine di mantenere attivo l’acquedotto è indispensabile che i cittadini limitino l’utilizzo dell’acqua per usi strettamente idro-potabili ed igienico sanitari.  
Brisighella È stato attivato parzialmente il potabilizzatore del SAVL, l’alimentazione è attiva sino alla località S. Adriano. È stata attivata la fornitura provvisoria per interconnessione con l’acquedotto consorziale nella località San Cassiano. La Località Castellina è ancora senz’acqua per rottura della condotta della stessa SAVL coinvolta dalla frana in atto, mentre Fognano è parzialmente alimentata (circa il 50% degli utenti). È attiva un’autobotte da 30 mc con rubinetti per servizio sostitutivo a Brisighella, con integrazione continua di cassoni con sacchetti da 5 lt. di acqua potabile nella vallata a valle di S. Adriano nelle località di Castellina, Fognano e Zattaglia (acquedotto di consorziale). È stata posizionata autobotte da 15 mc. in località Marzeno in coordinamento con il Comune di Brisighella.  
Castelbolognese – Riolo Terme – Solarolo Il 18 maggio  è stato riattivato l’acquedotto di Castel Bolognese, ove comunque vi sono persistenti criticità per gli elevatissimi consumi che rallentano l’alimentazione verso Riolo e Solarolo. Riattivato il 21 maggio l’acquedotto del Comune di Salarolo, pur se potranno comunque verificarsi delle variazioni di pressione e portata. Attualmente ancora in stazionamento n. 1 autobotte da 15 mc a Riolo Terme e n. 1 autobotte da 30 mc a Solarolo con integrazione continua di cassoni con sacchetti di acqua potabile da 5 lt. Al fine di mantenere attivi gli acquedotti di Castelbolognese, Riolo Terme e Solarolo si invitano i cittadini a contenere l’utilizzo dell’acqua esclusivamente per usi idro-potabili ed igienico sanitari.  

RETI DI COMUNICAZIONE

Si registrano criticità, comunque in via di risoluzione, nei comuni di Conselice sulle reti Wind, Iliad e Tim, di Lugo sulla rete Vodafone nonché di Faenza sulle reti Wind, Iliad e Vodafone.

SITUAZIONE RELATIVE AI TRASPORTI

Nelle tabelle che seguono si fornisce un quadro aggiornato delle chiusure e delle limitazioni che riguardano le linee ferroviarie le arterie stradali e autostradali insistenti sul territorio provinciale.

LINEE FERROVIARIE

  • Bologna-Rimini: da Bologna a Faenza attiva dal 18/05; da Forlì a Rimini attiva da questa mattina. Resta chiuso il tratto da Faenza a Forlì e si sta lavorando per la riattivazione nei tempi più brevi possibile (possibilmente entro il 02/06)
  • Ravenna-Rimini: attiva da questa mattina 
  • Ravenna-Ferrara: ancora non attiva (in attesa di deflusso acque per valutazione dell’infrastruttura)
  • Ravenna-Faenza: ancora non attiva (in attesa di deflusso acque per valutazione dell’infrastruttura)
  • Ravenna- Castelbolognese: non attivabile a breve per ingenti danni all’infrastruttura
  • Lugo-Lavezzola: non attivabile a breve per ingenti danni all’infrastruttura

STRADE E AUTOSTRADE

L’aggiornamento a lunedì 22 maggio della situazione su strade e autostrade: Viabilità: tutte le strade chiuse in provincia di Ravenna

FORZE DEL SOCCORSO PUBBLICO IN CAMPO

La Prefettura fornisce un aggiornamento relativo agli uomini e ai mezzi complessivamente impegnati sin dalle primissime fasi dell’emergenza, descrivendo al contempo le principali attività svolte da ciascuna forza in campo nell’ambito delle direttive condivise in sede di Centro di Coordinamento Soccorsi.

VIGILI DEL FUOCO

Sono 506 i Vigili del fuoco impiegati negli scenari di intervento. In tutto il territorio provinciale sono stati effettuati 1.508 interventi con circa 800 di soccorso urgente nella prima fase dell’emergenza.

Nella giornata di ieri gli interventi relativi alla fase 2 sono stati 338.

ZONA EMERGENZAINTERVENTI CHIUSI
CASTEL BOLOGNESE39
CERVIA6
CONSELICE67
FAENZA28
LUGO67
RIOLO TERME30
SANT’AGATA13
SOCCORSO SEDE CENTRALE88
TOTALE338

Per quanto riguarda  gli eventi alluvionali sono attive le Unità di Comando Locale (UCL) nei comuni di Casola Valsenio, Castel Bolognese, Cervia, Conselice, Cotignola e Faenza.

Tra le squadre complessivamente mobilitate, si evidenzia la presenza di circa 13 soccorritori acquatici, 8 unità specialistiche speleo-alpino fluviali, oltre 70 unità VVF esperte delle unità di pompaggio.

I mezzi al momento impiegati nei luoghi colpiti sono in particolare un battello, 8 piccoli natanti, 5 mezzi anfibi, 12 mezzi di pompaggio, un hovercraft. Operano, inoltre, per la ricognizione dei luoghi, 4 droni.

POLIZIA DI STATO

Mezzi impiegati

  • 314 mezzi (mezzi terrestri, elicotteri, mezzi anfibi)

Personale impiegato

  • 808 operatori della Polizia di Stato (Questura, Polizia Stradale,  Reparto Prevenzione Crimine, Reparto Mobile, Reparto Volo, Sommozzatori)

Interventi

  • 900 interventi (soccorso pubblico, soccorso ad animali, interventi di polizia giudiziaria)

Al momento è attivo un dispositivo di 200 agenti della Polizia di Stato e l’impiego di 4 elicotteri.

La Sezione di Polizia Stradale continua ad impegnare  50 dipendenti al giorno per servizi di viabilità, staffetta, scorta e chiusure strade, sia su autostrada, strade statali e provinciali.

CARABINIERI

Mezzi impiegati:

  • 107 mezzi terrestri
  • 4 mezzi acquatici

Personale impiegato:

  • 1037 militari

Interventi:

  • 1393 interventi, relativi al soccorso alle persone, alla ricerca di persone scomparse, a evacuazioni, ad  attività anti-sciacallaggio, alla consegna di medicinali e viveri, al soccorso di animali e al recupero di ordigni. 

Al momento è attivo un dispositivo di 306 militari dell’Arma dei Carabinieri

GUARDIA DI FINANZA

Mezzi impiegati

  • 197 mezzi terrestri
  • 5 mezzi utilizzati dai sommozzatori
  • 4 mezzi aerei (di cui 2 operativi oggi)

Personale

Hanno operato 1117 militari, così suddivisi:

  • 437 impiegati in pattuglie terrestri
  • 525 sommozzatori
  • 155 unità del personale aereo

Interventi

  • Persone soccorse: 916
  • Persone rintracciate: 400
  • Animali salvati: 49

Al momento è attivo un dispositivo di 106 finanzieri

ESERCITO – COMANDO FORZE SPECIALI

Mezzi impiegati

L’esercito ha messo a disposizione complessivamente 8 ACTL (camion), 4 VM (mezzi tattici), 3 pick up, 3 Ducato, 1 A 50, 1 Land Cruiser, 25 battelli. In particolare, tali mezzi sono stati resi disponibili da:

  • 9 Rgt d’assalto paracadutisti “Col Moschin”- Livorno: 3 ACTL (camion), 2 pick up, 3 VM (mezzi tattici), 1 A50 (15 posti trasporto personale), 1 ducato, 1 Land Cruiser, 10 battelli con motori 40cv; materiale subacqueo per ventrali interventi sott’acqua/recupero dispersi;
  • 185 RRAO – Livorno: 1 ACTL e 1 VM;
  • 4 Rgt. “Monte Cervino”- Verona: 4 ACTL, 2 Ducato, 1 pick up, 10 battello da rafting e 5 battelli con motore 40 cv.
  •  

Personale

Hanno sinora operato  90 militari provenienti da Livorno e Verona così suddivisi:

  • 43  del 9 “Col Moschin”;
  • 43  del 4 Monte Cervino;
  • 4 del 185.

Tipo e numero di interventi

Sono stati effettuati circa 100 interventi di soccorso pubblico con battelli che hanno permesso di salvare più di 1.000 persone oltre ad animali domestici. Sono stati inoltre compiuti: il trasporto di materiale per la messa in sicurezza delle centrali HERA, Wind, Vodafone, TIM, ENEL e direzione Marittima nonché la  ricognizione aerea in elicottero delle aree fortemente allagate o colpite da frane.

ESERCITO – COMANDO FORZE OPERATIVE NORD

Mezzi impiegati

  • 12 Mezzi tattici per trasporto di personale;
  • 3 Mezzi commerciali per trasporto di personale;
  • 1 Autocarro per trasporto materiali;
  • 4 Autocarri con cassone ribaltabile;
  • 1 Autogrù;
  • 1 Motopompa grande capacità;
  • 3 Motopompa media capacità
  • 5 Battelli;
  • 4 complessi di traino per trasporto macchina movimento terra;
  • 2 escavatori cingolati;
  • 2 pale caricatrici gommate;
  • 1 caricatore meccanico;

Personale impiegato

  • 83 militari tra Ufficiali/Sottufficiali/graduati e volontari

Allo stato è attivo un dispositivo di 68 militari

GUARDIA COSTIERA

Personale impiegato:

  • 278 militari

Mezzi impiegati

  • 51 auto
  • 34 gommoni
  • 5 mezzi aerei (di cui uno operativo in data odierna)

Interventi:

  • 150 persone tratte in salvo
  • 11 animali da compagnia salvati
  • distribuzione farmaci e viveri
  • svuotamento delle abitazioni da acqua, fango e detriti

Allo stato è attivo sul territorio un dispositivo di 16 sommozzatori e 22 militari

RIAPERTURA DELLE SCUOLE

Per quanto riguarda la situazione relativa alla chiusura delle scuole, si rappresenta che alcuni Sindaci ne hanno disposto la riapertura a partire dalla giornata di domani.

In particolare, riapriranno le scuole di Ravenna (limitatamente alle scuole elementari e medie e con esclusione della frazione di Roncalceci: Riaprono le scuole, tranne le superiori), Cervia (tranne l’Istituto superiore alberghiero) e Russi.

Il Sindaco di Bagnara di Romagna ha anticipato la riapertura alla data odierna solo per le scuole dell’infanzia 0-6, mentre dal 24 maggio riapriranno le scuole elementari e medie.

RISCHI LEGATI AL RINVENIMENTO DI ORDIGNI BELLICI

Per ora ritrovati già 6 ordigni che sono stati messi in sicurezza dai Militari: Dall’acqua riemergono ordigni bellici inesplosi, il Prefetto invita alla massima prudenza

ATTIVITÀ DI PREVENZIONE E REPRESSIONE DEI REATI

Sulla base delle linee di indirizzo fornite dal Prefetto nel corso delle riunioni del Centro Coordinamento Soccorsi e del Comitato provinciale ordine e sicurezza pubblica, le locali Forze dell’Ordine hanno predisposto  appositi servizi anti-sciacallaggio, che hanno condotto finora  all’arresto di sei persone (tre a Faenza e due a Ravenna) da parte della Polizia di Stato e alla denuncia a piede libero di 3 persone a Castel Bolognese da parte dell’Arma dei Carabinieri: Tre persone denunciate a Castel Bolognese: avevano sottratto oggetti da una casa danneggiata

MESSAGGI DI APPELLO ALLA CITTADINANZA DA PARTE DEL PREFETTO

Il Prefetto di Ravenna lancia un nuovo appello alle popolazioni affinché non intralcino i percorsi viari interessi dal transito dei mezzi di soccorso, di quelli interessati ai lavori di ripristino, nonché dei mezzi impegnati nei lavori di ripulitura delle strade e delle abitazioni da acqua, fango e detriti.

Un ulteriore appello è  indirizzato a tutti gli abitanti delle zone colpite affinché prestino attenzione a quanti, millantando di essere soccorritori appartenenti alle  forze dell’ordine, ai vigili del fuoco ecc. e/o gruppi di volontari organizzati, approfittano delle situazioni di difficoltà per porre in essere furti e altri reati predatori ovvero per farsi consegnare somme di denaro non dovute.

BILANCIO DELLE VITTIME

Le vittime degli eventi alluvionali restano sei (uno a Castel Bolognese, due a Sant’Agata sul Santerno, due a Russi e uno a Faenza), tutte identificate, mentre risulta ancora un disperso a Boncellino di Bagnacavallo.