
Caduti fino a 50mm d’acqua in un’ora, la pioggia attesa in un mese. Diversi interventi dei Vigili del Fuoco
Ancora maltempo sul Ravenna, colpita da un nubifragio nella serata di lunedì 5 giugno. In pochi minuti in alcune zone è caduta la pioggia attesa in circa un mese, fino a 50mm d’acqua.
Le intense piogge cadute nelle ultime ore nel territorio del comune di Ravenna, che hanno interessato in particolar modo la città, hanno provocato allagamenti in diversi strade della città, in particolare dell’area urbana e del centro e lungo le arterie di comunicazione principale.
Gli impianti idrovori sono tutti funzionanti al massimo e la Polizia locale sta procedendo al monitoraggio puntuale di eventuali situazioni di criticità e disponendo eventuali chiusure di strade e modifiche alla circolazione qualora necessario.
Si raccomanda alla cittadinanza la massima prudenza e soprattutto di evitare gli spostamenti non necessari, in attesa del deflusso delle acque da parte della rete fognaria. In particolare si ricorda che va prestata la massima attenzione alle strade allagate e che non si deve assolutamente accedere ai sottopassi se allagati.
Per segnalazioni di emergenze: 115 (Vigili del fuoco) o 0544.219219 (Polizia locale).
Sopralluogo del Sindaco
Il sindaco Michele de Pascale, con i tecnici della Protezione civile del Comune di Ravenna e la Polizia Locale, ha effettuato diversi sopralluoghi nelle strade e nelle zone maggiormente colpite dalle abbondati piogge cadute all’incirca tra le 17.30 e le 19.30 (stimati dai 35 ai 50 millimetri di pioggia).
La maggior parte delle criticità risultano al momento risolte e la situazione meteorologica appare in via di miglioramento. I Vigili del fuoco, che sono intervenuti in diverse situazioni, stanno risolvendo le ultime dieci/quindici situazioni segnalate.
Il Comune coglie l’occasione per ricordare che il Centro operativo comunale, struttura di Protezione civile deputata alla gestione delle situazioni di emergenza a livello locale, è tuttora attivo e pronto a intervenire in caso di necessità.