
Martedì 26 luglio appuntamento con The Park Still Rockin’
Martedì 26 luglio, andrà in scena al Parco Primieri di Fusignano, l’atto conclusivo di The Park Still Rockin’, con 4 gruppi che rappresentano al meglio la scena indipendente romagnola e italiana: The Clever Square, The Doormen, Criminal Jokers, JoyCut.
La serata, organizzata dal circolo Arci Brainstorm con il patrocinio del Comune di Fusignano e il contributo dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, sarà aperta dai The Clever Square da Ravenna che porteranno sul palco il loro sound power-pop e presenteranno i brani del loro ultimo lavoro “The Waiting Hours”.
Sarà poi il turno di uno dei gruppi di punta della nuova scena indipendente romagnola, ovvero The Doormen. Hanno dato recentemente alle stampe il loro primo album co-prodotto e mixato da Paolo Mauri (Afterhours, Luci della Centrale Elettrica). Le 12 tracce dell’album raccolgono le esperienze musicali di tutti i suoi componenti, prediligendo il suono analogico a quello digitale e una fervida declinazione del rock alternativo inglese più genuino. Attraverso testi che mettono in luce le debolezze dell’uomo più comuni, dall’insicurezza alla ricerca dell’apparenza, il disco colpisce per la dinamicità e freschezza dei suoni.
I Criminal Jokers, nascono a Pisa a metà degli anni zero e sono poco più che ventenni ai giorni nostri. Poche chiacchiere rispetto al passato quindi, ma molta sostanza nell’oggi. Nascono come buskers in chiave punk, mutuando strumentazione ed attitudine dai concittadini Zen Circus e quindi da tutto un certo tipo di folk punk americano figlio dei Violent Femmes e dei Cramps. Con un live set davvero energico e anche insolito (il cantante principale è anche il batterista che suona in piedi dei tamburi improbabili posseduto come in un sabba) i Criminal Jokers sono pronti a conquistare questo paese, e speriamo per loro anche molti altri.
Infine chiuderanno la serata i JoyCut, che porteranno in scena uno spettacolo acustico, in cui tutto il pubblico sarà invitato intorno a loro per entrare nelle atmosfere rarefatte della band bolognese. Al di là del meritevole impegno sulle tematiche ambientali, ciò che colpisce del loro ultimo disco, “Ghost Threes where to disappear”, è la capacità di competere allo stesso livello internazionale dei vari Editors, White Lies ed Interpol. Anzi, a dirla tutta, se questi gruppi avessero avuto all’interno dei loro rispettivi ultimi album tracce del livello di Garden Grey, TTG o Apple, saremmo ancora qui a gridare al miracolo!
Il concerto sarà accompagnato dal dj set di Cami (Radio Sonora) e vedrà inoltre sparsi per il parco stand espositivi di tutti i tipi (musica, cultura, associazionismo).