A meno si un mese dall’inizio della manifestazione, ecco qualche anticipazione sul manifesto del festival e sugli ospiti che prenderanno parte all’edizione numero venti

Manca meno di un mese all’apertura della ventesima edizione del “Ravenna nightmare film fest”, in programma da venerdì 11 novembre a sabato 19 novembre, sempre con appuntamento fisso al palazzo del cinema e dei congressi di Ravenna. Come ogni anno, andrà in scena la manifestazione di respiro internazionale sul “dark side of movie” che, in questo 2022, festeggia un avvenimento molto importante, ossia i suoi primi vent’anni di vita. Saranno, quindi, nove giorni intensi, dedicati interamente al cinema di genere e d’autore. Si parte, quindi, venerdì 11 novembre, con un programma in presenza aperto a tutti, trasmesso anche online sul sito web mymovies.it, che prevede una serie di iniziative, di incontri e di concorsi, all’insegna del lato oscuro del cinema raccontato da chi ha fatto la storia di questo genere e da chi la sta continuando a scrivere.

Il manifesto ufficiale della ventesima edizione del festival è stato presentato in anteprima. Basato sulla “metamorfosi” per celebrare i vent’anni del festival, un uomo muta in lupo e ulula nel buio. Una specie che è rinomata per la sua grande capacità di adattarsi alle difficoltà del territorio e dell’ambiente, e significativa per la sua vita sociale nella comunità. La narrazione è, quindi, semplice quanto immediata; con tante cose che sono cambiate in questi ultimi anni, specie durante e dopo la pandemia, “costringendo” ogni individuo, in qualche modo, a “trasformarsi” per fronteggiare le sfide quotidiane, cinema in primis. È con questo simbolo di coraggio che gli organizzatori vogliono ritornare sul grande schermo sì trasformati, ma anche più forti che mai. Anche il cinema, come molti altri settori, ha subito grandi perdite per la chiusura delle sale; con periodi bui, in cui tutto si è fermato. La ripresa non è stata facile, ma il ”Ravenna nightmare film fest” c’è ancora, con la stessa voglia sia di sorprendere gli spettatori davanti a grandi film d’autore, sia di parlare, di creare, e di “fare” cinema insieme.

Poi, oltre a Lamberto Bava, maestro che, nella serata di chiusura del festival, riceverà il premio “Anello d’oro-Special edition XX”, un importante riconoscimento che, ogni anno, viene assegnato alla fine della manifestazione per celebrare la carriera dei registi, riconoscendone il talento e la bravura, saranno protagonisti altri grandi nomi. Per la sezione “Show case Emilia-Romagna” della manifestazione, infatti, saranno presenti i registi nostrani Yuri Ancarani, con “Atlantide”; Marco Martinelli con ”Fedeli d’amore”; Edo Tagliavini, con “2020 life and death of a virus”; e Monica Manganelli, con “The black Christs. Far from justice”. Faranno parte, invece, della giuria di qualità per la consegna del premio critica per la miglior regia di lungometraggio, professionisti come Stefania Casini, attrice, regista e sceneggiatrice; Daniele Ciprì, regista e direttore della fotografi-; Nevio Galeati, scrittore, giornalista e direttore del festival letterario ”GialloLuna neroNotte”; Davide Pulici, direttore di “Nocturno”; e Roberto Silvestri, critico, scrittore e giornalista. 

Si prospetta, quindi, un’edizione ricca di talento e di qualità, con la redazione che si prepara sia ad accogliere il pubblico, sia ad appassionarlo, a farlo dialogare con loro e a selezionare i migliori cortometraggi e lungometraggi di quest’anno.

Per maggiori informazioni, è necessario visitare il sito web www.ravennanightmare.it, scrivere una mail all’indirizzo info@ravennanightmare.it, oppure visitare le pagine Facebook e Instagram del ”Ravenna nightmare film fest”.