In primo piano anche gli scavi di Zagonara

Sabato 4 febbraio, alle 11 in sala Codazzi della biblioteca Trisi, sarà presentato “Una Terra Antica. Paesaggi e insediamenti nella Romania dei secoli V-XI”, a cura di Paola Galetti (All’insegna del Giglio, 2021).

Dopo l’introduzione dell’assessora Anna Giulia Gallegati la curatrice Paola Galetti e il prof. Leardo Mascanzoni, entrambi docenti presso il Dipartimento di Storia Culture Civiltà dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, dialogheranno sul libro.

Il volume parla delle evoluzioni ambientali, degli assetti territoriali e dei sistemi insediativi tra V e XI secolo in Romagna, analizzati con taglio interdisciplinare da storici e archeologi.

Un quadro ambientale che si presenta differenziato, tra fasce costiere, aree vallive, media e bassa pianura, vallate e rilievi appenninici. Le terre coltivate, le aree incolte e le acque, insieme a differenti modalità di sfruttamento, influenzano il dispiegarsi dei sistemi insediativi, tra città e campagna. Dove Ravenna costituisce il polo di attrazione privilegiato.

All’interno del capitolo curato da Marco Cavalazzi e Nicola Mancassola dal titolo “L’insediamento rurale nel territorio ravennate tra la tarda Antichità e l’alto Medioevo (IV-XI secolo)”, si fa riferimento agli scavi archeologici nell’area di Zagonara. Il lavoro per il recupero del castello ha portato alla luce anche la chiesa attigua, l’area cimiteriale e alcune aree produttive e residenziali della zona, con una datazione compresa tra l’XI e il XV secolo.

Per l’assessora Gallegati: “La proficua collaborazione con l’università di Bologna, iniziata anni fa con lo scavo di Zagonara, continua attraverso la presentazione di un volume che ci parla dell’evoluzione storica, archeologica e ambientale di un territorio fervente, ricco di storia e di cultura, come quello della Romagna. Quello di sabato mattina sarà un momento per soffermarsi a conoscere l’identità e l’evoluzione storica anche della nostra comunità”.