La Pinacoteca di Faenza

Le opere, risalenti alla fine del Quattrocento e agli inizi del Cinquecento, sono in corso di riparazione grazie ai contributi della Regione e del Comune manfredo

Un percorso di restauro di lungo periodo, che interviene sulle condizioni conservative di sei dipinti su tavola di fine Quattrocento e di inizi Cinquecento ospitati dalla pinacoteca comunale di Faenza, il più antico istituto museale della Romagna, costituito nel 1796, con un patrimonio di opere d’arte che vanno dal Quattordicesimo secolo al Ventesimo secolo. Proseguono, quindi, gli importanti interventi di restauro, di conservazione e di valorizzazione del patrimonio culturale, finanziati dalla Regione Emilia-Romagna e realizzati attraverso tre distinte convenzioni coi Comuni di Faenza, di Ferrara e di Parma.

Gli interventi di restauro saranno, poi, presentati martedì 7 febbraio, in conferenza stampa, alla pinacoteca comunale di Faenza, alle 11.30, alla quale interverranno Mauro Felicori, assessore alla cultura e al paesaggio della Regione Emilia-Romagna; Massimo Isola, sindaco della città manfreda; Cristina Ambrosini, dirigente responsabile del settore patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna; Benedetta Diamanti, dirigente musei e attività culturali del Comune di Faenza; Federica Gonzato, soprintendente archeologia, belle arti, e paesaggio per le province di Ravenna, di Forlì-Cesena, di Rimini; e Maria Letizia Antoniacci, Isabella Cervetti e Sandro Salemme, restauratori. Inoltre, sarà possibile seguire l’incontro, oltre che in presenza, anche da remoto, collegandosi al canale YouTube dell’Unione dei Comuni della Romagna faentina, disponibile al link del sito web www.youtube.com/watch?v=ENPLskUX1LY.