
Tra i progetti, il potenziamento degli impianti di depurazione e interventi per le stazioni ecologiche
Il presidente del Gruppo Hera Tomaso Tommasi di Vignano ha presentato ieri agli amministratori dei Comuni ravennati il Piano Industriale dell’azienda al 2014: sono state delineati gli obiettivi e le principali linee di sviluppo.
Per quanti riguarda i macro obiettivi, si intende “consolidare il Gruppo Hera come realtà in crescita, efficiente e al servizio del territorio, in grado di cogliere rapidamente le opportunità di un settore in progressiva evoluzione”.
Il Piano prevede infatti al 2014 “il raggiungimento di un Mol (margine operativo lordo) di € 750 milioni, in significativo incremento rispetto al 2009, un ROE (indice di redditività del capitale) oltre il 9% e di un rapporto fra posizione finanziaria netta e margine operativo in discesa, grazie ad un pieno equilibrio sul fronte dei flussi finanziari. Alla crescita stimata contribuiranno positivamente tutte le aree del Gruppo”.
Gli investimenti a Ravenna
Il territorio di Ravenna “beneficerà in modo consistente di questo sviluppo. Gli investimenti diretti della Struttura Operativa Territoriale Hera di Ravenna previsti fino al 2014, ammontano complessivamente a quasi 60 milioni di euro, oltre agli interventi pianificati dalle altre società partecipate dal Gruppo Hera, in particolare Herambiente.
Per quanto riguarda il Ciclo Idrico, con oltre 45 milioni di euro, finanziati da Hera ed oltre 15 finanziati dalle società proprietarie delle reti, continua l’attività di collegamento delle aree urbane agli impianti di depurazione. Forte impulso sarà dato, in questo senso, alla depurazione anche attraverso l’adeguamento degli impianti alle norme comunitarie ed ai nuovi volumi da depurare.
Nel territorio servito dalla SOT di Ravenna il 2009 si è chiuso con un 52% di raccolta differenziata e per il 2010 è previsto il raggiungimento del 54%. Per incrementare ancora questi già importanti risultati, nel settore servizi ambientali saranno investiti circa 4 milioni di euro per ulteriori potenziamenti delle stazioni ecologiche, impianti di primaria importanza per il conferimento del rifiuto in maniera differenziata.
Per quanto riguarda invece la rete gas, con oltre 10 milioni di euro, oltre alla normale attività di manutenzione delle reti e del loro adeguamento alle crescenti richieste di distribuzione, sono previsti importanti investimenti per il rinnovo del parco contatori con l’inserimento dei primi contatori con lettura e controllo a distanza.
““Gli investimenti – ha dichiarato il direttore di Hera Sot Ravenna Tiziano Mazzoni -, che in questi anni sono stati piuttosto rilevanti, hanno avuto la finalità di migliorare la qualità del servizio idrico (acquedotti e fognature) e tutelare l’ambiente. Grazie a ciò, ad esempio, il Gruppo Hera risulta essere l’operatore migliore a livello nazionale per quanto riguarda il livello delle perdite idriche in rapporto alla lunghezza delle reti, con perdite di rete che si attestano sui 7,9 mc per Km di rete all’anno, contro una media di altri operatori che hanno perdite superiori fino a 7/8 volte (63,2 mc)”.