La delegazione è composta anche da rappresentanti dell’università
Tre esponenti dell’università e dell’imprenditoria di Shanghai saranno a Ravenna sabato e domenica prossimi per concordare le modalità di intervento ravennate in alcune opere previste in Cina. L’incontro fa seguito alla missione di un gruppo di imprese ravennati, guidato dal consorzio Ciro Menotti, all’expo mondiale di Shanghai: la realtà ravennate e il Comune hanno presentato le proprie possibilità di intervento nel campo del restauro, delle infrastrutture, dell’edilizia e del mosaico.
Come spiega il Comune, “il direttore del Centro nazionale di ricerca delle città storiche e presidente della Fondazione cinese dei beni culturali Ruan Yisan, accompagnato dagli architetti Jenny Zhang e Hu Ying, sarà ricevuto dal vicesindaco Giannantonio Mingozzi e dai componenti del consorzio Trixs, di cui fanno parte, oltre al consorzio Ciro Menotti, le società Tecno Futur Service, Rixgamma, Laboratorio del restauro di Ada Foschini, Muratoria presieduta dall’architetto Massimiliano Casavecchia, Leonardo. Saranno presenti anche l’architetto Giampiero Cuppini e alcuni esponenti della Soprintendenza e delle istituzioni culturali ravennati”.
“E’ il primo incontro – rileva Mingozzi – che si fa a Ravenna sulla base degli impegni che abbiamo assunto a Shanghai affinché, oltre ad ospitare studenti cinesi nei corsi di laurea ravennati, sia possibile avviare anche una serie di lavori e di progetti per i quali l’economia cinese necessita delle eccellenze che Ravenna ha formato in questi anni, dalla capacità di restauro di monumenti e abitazioni antiche alla stessa possibilità di progettare nuovi comparti di sviluppo edile e industriale: proprio ieri il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha visitato l’università Tongji, di cui il professor Ruan è uno dei docenti più noti in quanto rappresentante per tutta la Cina dell’Unesco e con il quale proprio nella stessa sala dove ha parlato il presidente della Repubblica la delegazione di Ravenna ha incontrato seicento studenti e duecento imprenditori.
Vogliamo seguire gli auspici espressi dal nostro Presidente, quando afferma che il patrimonio di competenze e di storia del nostro Paese va messo a disposizione dell’economia cinese, quella in più forte crescita in tutto il mondo. Non dimentichiamo che si parlerà anche di opportunità turistiche dei cinesi in Italia e in particolare a Ravenna – oltre un milione di imprenditori e professionisti cinesi superano annualmente il milione di dollari di reddito – e soprattutto dell’interesse che molte fondazioni e istituti di credito del Sol Levante esprimono verso gli esponenti delle imprese e dell’economia italiana”.
Sabato ci sarà un incontro di lavoro e domenica la visita a San Vitale e a Galla Placidia, alla Domus dei tappeti di pietra, alla biblioteca Classense e ad alcune facoltà universitarie.