A Roma il 27 novembre “Il futuro è dei giovani e del lavoro”

Sabato 27 novembre partiranno 20 pullman in partenza dalla provincia di Ravenna per Roma, per partecipare alla manifestazione nazionale della Cgil “Il futuro è dei giovani e del lavoro”, che intende riportare al centro dell’attenzione del Paese i temi del lavoro e dell’economia.

Due cortei partiranno alle 9.30, uno da piazza della Repubblica e l’altro da piazzale dei Partigiani per poi raggiungere piazza San Giovanni, dove la segretaria generale Susanna Camusso terrà il comizio conclusivo. “Stiamo registrando una buona adesione dal nostro territorio – spiega la segretaria organizzativa della Cgil Ravenna, Maura Masotti – e nelle ultime assemblee svolte è emersa una forte voglia di reagire da parte dei lavoratori. C’è un numero sempre crescente di famiglie in difficoltà anche nel nostro territorio in conseguenza della perdita del posto di lavoro o della cassa integrazione. Aumenta la presa di coscienza da parte delle persone degli enormi problemi economici che il Paese deve affrontare e per i quali il Governo sta prendendo contromisure insufficienti e sbagliate”.
 

Maura Masotti parla anche della difficile congiuntura economica ravennate: “I dati in possesso del nostro Centro Studi evidenziano una situazione preoccupante. La crisi non è finita, anzi negli ultimi mesi si sta accentuando con effetti molto pesanti sull’occupazione; nel 2009 i posti di lavoro persi sono stati circa 900, mentre nei primi dieci mesi del 2010 si è raggiunto il numero di circa 1.500 fuoriuscite. Il quadro è drammatico se si tiene conto che le ore autorizzate di ammortizzatori sociali sono pressochè immutate: nel 2009 sono state richieste poco meno di 5 milioni di ore di cassa integrazione e nel 2010 toccheremo un ammontare analogo. Questo avviene nonostante il fatto che le fuoriuscite abbiamo ridotto il numero di lavoratori in cassa integrazione. Ciò significa che ogni persona colpita dalla cassa integrazione fa in media più ore a casa rispetto al 2009”.

Di fronte a queste problematiche la Cgil di Ravenna chiede forti misure di intervento a sostegno dell’occupazione e dell’economia: “La crisi si sta abbattendo sui lavoratori, sulle famiglie, sui giovani e i pensionati – conclude Maura Masotti. La Cgil esige risposte all’emergenza occupazionale e per il rilancio del sistema produttivo, per la difesa dei redditi da lavoro e pensione, per i bisogni dei giovani, dei precari e dei bassi redditi. Per la Confederazione è intollerabile che, a fronte di un aumento della disoccupazione, della povertà e della cassa integrazione, si colpiscano ulteriormente lavoratori e pensionati e non si tocchino le rendite e le transazioni finanziarie. La confusione che regna oggi all’interno del Governo rappresenta un motivo aggiuntivo per andare in piazza e ribadire quali sono le priorità per il nostro Paese. La Cgil chiede il rispetto delle regole e delle istituzioni a tutti i livelli visto che la maggioranza di governo non esclude forzature al fine di mantenere a tutti i costi la guida del Paese”.

Da tutta la Provincia partiranno pullman alla volta di Roma per partecipare alla manifestazione a cui ha aderito anche la Rete degli studenti che sarà presente con una sua delegazione. Per prenotarsi è sufficiente telefonare ad una delle sedi sindacali del territorio (Ravenna allo 0544 244211, a Faenza 0546 69961, a Lugo 0545 913011) oppure collegandosi sul sito www.cgilra.it. E’ possibile prenotarsi fino a tutto venerdì.