
Crescono contante e assicurazioni, calano azioni e obbligazioni
In crescita assicurazioni ramo vita e fondi pensioni; in flessione azioni e partecipazioni: così l’Abi nel di settembre descrive la ricchezza degli italiani – 4.210 miliardi di euro – nel primo trimestre del 2020 e la mutevole geografia del risparmio. Complessivamente, le attività finanziarie delle famiglie italiane sono scese del 2% e se vanno bene i depositi e le assicurazioni ramo vita, sono in flessione i fondi pensione e TFR, i fondi comuni e le azioni e partecipazioni, le obbligazioni.
Più contante
In particolare, come sottolinea l’associazione guidata da Antonio Patuelli, nel primo trimestre dell’anno è risultata in crescita la dinamica di biglietti, monete e depositi bancari (sia a vista sia a tempo), che ha segnato una variazione tendenziale positiva del 5,7% così come le assicurazioni ramo vita, fondi pensione e TFR hanno segnato una variazione positiva del +4%. La quota di questo aggregato risulta pari al 25,1% (24,2% nello stesso periodo dell’anno precedente).
Meno azioni e obbligazioni
Risultano invece in flessione le obbligazioni che hanno segnato una variazione del -14,2%, andamento condiviso sia dalla componente pubblica (-12,6%) che da quella bancaria che è in calo del 18,2% ma anche azioni e partecipazioni, in calo del 13,4% su base annua, risultano pari al 19,5% del totale delle attività finanziarie (in diminuzione rispetto al 22,6% di dodici mesi prima) così come le quote di fondi comuni in diminuzione dell’8,4% su base annua e risultano pari al 10,1% del totale delle attività finanziarie delle famiglie (in calo rispetto all’11,0% dello stesso periodo dell’anno precedente).