
Il tema dell’evento ospitato al Pala de André quest’anno è: “Economia blu sostenibile per una ripresa verde”: il programma
Il futuro del mare in una grande conferenza, costituita da sessioni tematiche e 24 workshop, con governi, istituzioni pubbliche, ong, università e professionisti di aziende dell’Unione europea riuniti a Ravenna per confrontarsi su come creare reti e avviare un’azione comune in merito agli affari marittimi, all’ambiente marino e all’economia blu sostenibile.
È European Maritime Day 2022 (EDM), rivolto agli operatori del mare, la due giorni dedicata al mare che si terrà a Ravenna, al Pala de André, il 19 e 20 maggio.
Tema di quest’anno: “Economia blu sostenibile per una ripresa verde”. La Regione Emilia-Romagna parteciperà, con un proprio stand (tra gli 8 stand espositivi delle istituzioni) e alcuni workshop.
Il programma generale comprende anche una conferenza dedicata alle presentazioni dei fondi per la blue economy e 300 incontri B2B tra i vari stakeholder. Tra gli appuntamenti anche un workshop sul futuro dei giovani pescatori (il 19 maggio).
Tutte le sessioni (opening e closing, sessioni tematiche, workshop e pitch stage) verranno trasmesse tramite live streaming o Zoom.
Il mare, i commerci e il porto di Ravenna
Circa il 90% del commercio mondiale viaggia via mare. Questo significa che il trasporto marittimo riveste un ruolo fondamentale nell’economia mondiale, assicurando gli approvvigionamenti necessari alle popolazioni, dai prodotti alimentari. Per questo le autostrade del mare restano un asset strategico e la sfida futura sarà lavorare sulla sostenibilità dei trasporti via nave.
Nell’ambito della logistica e dei trasporti, il Porto di Ravenna può giocare un ruolo di primo piano, grazie alla sua posizione geografica strategica, ma anche al fatto di essere leader in Italia per gli scambi commerciali con i mercati del Mediterraneo orientale e del Mar Nero (quasi il 40% del totale nazionale ad esclusione del carbone e dei prodotti petroliferi).
Il Porto ha una funzione importante anche per gli scambi con il Medio e l’Estremo Oriente. Inoltre, l’inclusione nel sistema della grande viabilità e il collegamento con le principali reti di trasporto fanno del Porto di Ravenna un nodo accessibile dai principali mercati italiani ed europei.
Per questo motivo è stato inserito dalla Comunità europea nelle proposte di revisione normativa delle reti TEN-T, divenendo il terminale meridionale del corridoio n. 1 Baltico-Adriatico che collegherà Helsinki a Ravenna, nell’ambito del quale sono previsti i collegamenti ferroviari Vienna-Udine-Venezia-Ravenna e Trieste-Venezia-Ravenna e rientrando nella ristretta lista degli 83 “core ports” europei.
I progetti e le conferenze in cui è prevista la presenza della Regione sono disponibili on line: Emilia-Romagna Region at European Maritime Day (office.com).
Per partecipare all’evento
È necessario iscriversi entro il 12 maggio, sia per partecipare in presenza che online, al link: Giornata marittima europea 2022 – Giornata marittima europea 2022 (b2match.io)
Chi partecipa in presenza può essere presente a tutti i tipi di sessioni, mentre i partecipanti da remoto possono partecipare solo a sessioni ibride.
La partecipazione in presenza a EMD 2022 è possibile per i relatori e ad un numero limitato di partecipanti, a causa della pandemia. Pertanto, l’ingresso alla sede sarà consentito solo a chi si è registrato e confermato in loco.
Tutte le informazioni sull’evento e il programma sul sito della Commissione europea dedicata alla
Giornata marittima europea: Giornata marittima europea (europa.eu) .
L’iniziativa è promossa dalla Commissione Europea (DG Mare), dal Governo italiano, dalla Regione Emilia-Romagna e dal Comune di Ravenna, in collaborazione con l’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centro-settentrionale.
Il programma EMD 2022 a Ravenna
Il format di due giorni di quest’anno sarà sia in presenza che on line, sfruttando le possibilità del digitale, sperimentate con successo durante la pandemia. L’obiettivo è quello di riunire circa 2000 partecipanti – 750 in presenza al Pala de André a Ravenna, gli altri da remoto.
Le sessioni (opening e closing, sessioni tematiche, workshop e pitch stage) verranno trasmesse tramite live streaming o Zoom.
L’evento consiste di una sessione di apertura, diversi incontri tematici guidati dalla Commissione Europea e 24 workshop, che fanno parte del programma, ma sono organizzati individualmente dagli stakeholder. L’oratore principale della sessione di apertura (il 19 maggio, alle ore 9), alla quale parteciperà anche l’assessore regionale ai Trasporti, sarà Virginijus Sinkevičius, Commissario Europeo per Ambiente, Oceani e Pesca, seguito dal ministro Italiano delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile e dal sindaco di Ravenna. Alla opening session parteciperà anche un’altra speaker di rilievo: Dona Bertarelli, Consigliere Speciale dell’UNCTAD per la Blue Economy.
Il tema di quest’anno “Sustainable Blue Economy for Green Recovery”, verrà sviluppato in quattro sessioni tematiche relative alle principali politiche di DG MARE: la “Missione Oceani” dell’UE e le attività di implementazione; la pianificazione territoriale marittima e l’impegno degli stakeholder nell’applicazione dell’European Green Deal; l’implementazione della sostenibilità della blu economy, attraverso partnership per l’innovazione della specializzazione intelligente e infine l’osservazione degli oceani.
Ci saranno focus sul coinvolgimento dei giovani e sulla ‘ocean literacy’ (alfabetizzazione oceanica) durante tutto l’evento, che culmineranno il secondo giorno di conferenza (20 maggio) con il summit EU4Ocean, che affronterà il modo in cui la società europea, e in particolare i giovani, possono impegnarsi a “rendere blu l’Europa”. Sarà possibile partecipare a un importante workshop sul futuro dei giovani pescatori anche il primo giorno, il 19 maggio.
I workshop organizzati dagli stakeholder saranno 24. Tra gli organizzatori, come EEAS, CINEA, EMSA, FRONTEX, EFCA, IOC – UNESCO, ESA.
La closing session di EMD sarà presieduta dal Direttore Generale di DG MARE. Questa sessione si terrà nell’ambito del summit EU4Ocean, collegandosi così alla ‘ocean literacy’. Includerà anche una breve panel discussion sui risultati della coalizione EU4Ocean e sulle difficoltà di aumentare la consapevolezza sugli oceani in Europa. Avverrà anche la consegna degli EU4Ocena Award da parte del Direttore Generale.
L’European Maritime Day
L’evento, European Maritime Day, istituito nel 2008, coinvolge circa un centinaio di stakeholder. Si estende ai cittadini UE grazie a un grande numero di eventi pubblici che mettono in evidenza il ruolo fondamentale dei mari e degli oceani per le comunità e le economie locali, organizzati dalla città ospitante, oltre ad eventi locali in tutta Europa caratterizzati dal marchio “EMD In My Country”. Quest’anno, DG MARE ha registrato un record di oltre 500 eventi, che si svolgono tra il 1^ aprile e il 31 ottobre 2022 in tutta Europa. Molti di essi sono incentrati su attività rivolte ai giovani, in occasione dell’Anno europeo dei giovani.