
Si apre una nuova pagina per la nota discoteca di Milano Marittima
Dopo il fallimento della scorsa gestione dichiarato nel dicembre del 2022, il Pineta di Milano Marittima cambia gestione e, come riporta la stampa locale, l’offerta più alta è pervenuta dal gruppo milanese dello stilista Roberto Cavalli che si è aggiudicato quindi la possibilità di firmare il contratto d’affitto d’azienda del locale.
Sempre come si legge sulla stampa locale, pare che l’intenzione sia quella di riaprire la nota discoteca per Pasqua.
Dichiarazione del sindaco Massimo Medri sulla nuova gestione della discoteca Pineta
“La notizia che la gestione della discoteca Pineta è stata affidata al gruppo imprenditoriale capeggiato dallo stilista Roberto Cavalli ci riempie di soddisfazione.
Il Pineta è uno dei fiori all’occhiello della nostra località, che da sempre lega il suo nome a Milano Marittima. Insieme, la discoteca e la località, luoghi del glamour e dell’eleganza, sono cresciute e sono arrivate ai vertici del panorama turistico internazionale.
L’arrivo in città dello stilista di fama mondiale Roberto Cavalli, il cui nome è legato alla moda e al lusso, porta una ventata di freschezza in città ed è una garanzia per poter riportare il Pineta allo splendore.
Questo risultato, raggiunto in tempi brevissimi, ha visto il coinvolgimento e l’impegno di molti e non era per nulla scontato. L’Amministrazione comunale continuerà a dialogare con la nuova realtà imprenditoriale, per fare in modo che il Pineta possa riaprire nel più breve tempo possibile, per attirare turisti e offrire loro un ambiente e un divertimento di alta qualità”.
Riceviamo a pubblichiamo da Roberto Cavalli: “In risposta all’articolo sopra riportato, il sottoscritto sig. Roberto Cavalli precisa che l’offerta ivi riportata è stata presentata al liquidatore giudiziale dalla società Freedom s.r.l., impresa che opera principalmente nel settore dell’intrattenimento e di cui il sottoscritto è socio e amministratore. Freedom s.r.l. non è parte di alcun ‘gruppo Roberto Cavalli’, né tantomeno è in alcun modo collegata con la casa di moda Roberto Cavalli s.p.a. Espressioni o allusioni simili, utilizzate nel contesto dell’articolo sopra riportato, sono del tutto improprie e non corrispondono alla realtà imprenditoriale e societaria di Freedom s.r.l.”.