Le visite guidate dei volontari Fai e della locale Pro Loco sono state riempite in entrambe le giornate

Ancora un successo di visitatori per i siti archeologici del comprensorio russiano in occasione delle giornate Fai, svolte lo scorso weekend. Nonostante le restrizioni ancora corso in tema sanitario, che prevedevano un numero massimo di 8 persone per visita guidata, molti visitatori sono giunti a Russi per apprezzare la villa romana, fra le più rappresentative testimonianze di villa rustica di questa regione e molto probabilmente di tutta l’Italia settentrionale. Accompagnati dalle guide Fai e della locale Pro Loco, i visitatori hanno potuto scoprire l’area della villa di circa 8000 metri quadrati e dei pavimenti a mosaico ancora perfettamente integri.

Molti dei visitatori hanno approfittato per visitare anche l’area di riequilibrio ecologico adiacente alla villa romana. A gruppi di 15 visitatori alla volta, accompagnati dalle guide del WWF che gestisce e cura la fruizione didattica, si è cosi potuto ammirare le diverse specie arboree e arbustive, come salice bianco, pioppo bianco, ontano nero, frassino ossifillo, farnia, acero campestre, biancospino, pero selvatico, prugnolo, e capire come in quest’oasi vivano circa 120 specie di animali differenti, uccelli (nidificanti e migratori), esemplari di rettili e farfalle, volatili da nido e uccelli acquatici.