ingresso del Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza

Fino al 15 gennaio 2022, oltre 50 progetti realizzati durante le quattro settimane di laboratorio estivo al MIC di Faenza saranno esposti

Da giugno ad agosto 2021, ventisei tra studenti di ISIA Faenza, Accademie di Belle Arti, designers, artisti e ceramisti hanno lavorato per quattro settimane al progetto MIC Summer School, nel laboratorio didattico del MIC Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, guidati da quattro giovani artisti internazionali: Michela Benedan, Lorenzo Cianchi, Giulia Bonora e Petra Wieser (artisti selezionati al 61° Premio Faenza – under 35 e al concorso Future Lights in ceramica)

Questa esperienza si concretizza ora in una mostra che presenta oggetti, tra arte e artigianato, realizzati con tecniche diverse a seconda dei temi che i vari laboratori hanno affrontato: la materia del paperclay, la scultura ceramica, lo smalto blu, il processo creativo tra disegno e casualità.

Gli oltre 50 progetti creati, infatti, saranno esposti dal 27 ottobre al 15 gennaio 2022 nella project room del MIC e nella biblioteca dell’ISIA di Faenza, accompagnate da un video realizzato da Andrea Pedna, docente ISIA, a documentare l’esperienza.

Il progetto è stato realizzato infatti, nell’ambito del programma europeo CERDEE, dal MIC Faenza in stretta collaborazione con l’ISIA di Faenza, con l’obiettivo di promuovere la formazione ceramica creativa.

 “Grazie alla presenza e al dialogo costante con gli artisti/docenti, – spiega Claudia Casali, direttrice del MIC Faenza – i partecipanti hanno affrontato quattro differenti momenti legati a percorsi tematici, incentrati sulla peculiarità e potenzialità del materiale ceramico, sulla dimensione socio antropologica della ceramica, attraverso la sua estetica e il suo ruolo nella società. I partecipanti sono stati soprattutto studenti dell’ISIA di Faenza, istituzione universitaria della città di Faenza, dedicata al design, con il quale il MIC da diversi anni collabora per progetti speciali, come questo, di accrescimento e sostegno alla formazione e alla creatività”.

A documentare questa esperienza verrà pubblicato un catalogo per le edizioni MIC Faenza, con la progettazione grafica di Matteo Pini, docente dell’ISIA di Faenza.