
Mercoledì 12 ottobre, infatti, i pellegrini giungeranno nella capitale per consegnare il sale di Cervia al pontefice, rispettando un’usanza iniziata nel 1444, con Pietro Barbo papa
Nella giornata di oggi, sabato 1 ottobre, prenderà il via il “Cammino del sale”, il viaggio a piedi da Cervia a Roma per essere presenti all’ormai tradizionale appuntamento della consegna del sale al Papa, in programma mercoledì 12 ottobre.
Saranno Gabriele Armuzzi, vicesindaco della città del sale, e i componenti della giunta comunale a salutare la partenza dei pellegrini, che si ritroveranno alla torre San Michele tra poco meno di un’ora, più precisamente alle 9. Il corteo si fermerà, poi, in piazza Garibaldi, alle 9.30, per la benedizione del sale; col “Cammino” che, quest’anno, prevede anche undici tappe lungo l’antica via Romea germanica, l’antica via di pellegrinaggio che congiungeva la Germania a Roma.
Sulla scia delle vie dei pellegrini, il “Cammino del sale” parte, appunto, da Cervia per giungere a Roma, la meta dedicata proprio alla consegna del cosiddetto “oro bianco” a papa Francesco e a tutta la mensa papale, come avveniva in passato, quando la città omaggiava il pontefice del sale migliore e del primo salfiore, il “fior fiore” del sale. L’usanza, partita con Pietro Barbo nel 1444, fu interrotta nel 1870, per poi essere ripresa nel 2003. La prima giornata del cammino prevede la scoperta dei luoghi che hanno segnato la storia e l’economia cervese, tra cui il borgo dei pescatori, il canalino immissario delle saline, la pineta, le terme, l’antica chiesa della Madonna del Pino, e la salina. Dopo una sosta per il ristoro a Cervia vecchia, il cammino continuerà fino a tornare alla città nuova. Domani, domenica 2 ottobre, il cammino proseguirà seguendo il suo programma.
La partecipazione all’iniziativa, organizzata dal gruppo “Civiltà salinara”, in collaborazione col Comune di Cervia, col parco della salina di Cervia, con l’associazione “Via Romea germanica” e con l’associazione “Clodovea”, per questa prima tappa, è gratuita. Per il ristoro, invece, è richiesto un contributo di 5€.