Una immagine dell'inaugurazione della Giornata Internazionale contro la violenza di genere al Parco del Loto

Dal 25 novembre fino ai primi di dicembre tanti gli appuntamenti previsti in collaborazione con Demetra donne in aiuto e le associazioni che si occupano delle donne in difficoltà.

Tanti gli appuntamenti che si svolgeranno nelle 9 municipalità che fanno parte dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna. A dare il via a tutte le iniziative che oscillano fra appuntamenti nelle scuole,  spettacoli teatrali, mostre, presentazioni di libri e altri eventi riassunti nel calendario degli appuntamenti  consultabile sul sito www.labassaromagna.it  la cerimonia organizzata al Parco del Loto di Lugo, alle 15 del 25 novembre, in ricordo delle vittime del femminicidio presso il monumento eretto contro le violenze e dedicato a tutte le donne uccise nel territorio – Paola Montanari, Maurizia Panzavolta, Nicoletta Taroni, Yanexy Gonzales Guevara ed Elisa Bravi.  Alle 20 seguirà la camminata in rosso simultanea in tutti i Comuni della Bassa Romagna in cui ad ogni partecipante è richiesto un indumento o accessorio rosso. 

I dati della violenza sul territorio di Demetra donne in aiuto

Dall’osservatorio di Demetra, che alimenta insieme ad altre l’Osservatorio regionale da cui poi attinge i dati, sono 89 le donne accolte fino allo scorso 31 ottobre, di cui 77 vittime di violenza equamente divise fra italiane e straniere. Le violenze denunciate, spesso plurime, sono fisiche in 57 casi, psicologiche in 72, sessuali per 42di loro ed economiche per 44. Nel 52% dei casi, i figli hanno assistito alle violenze inflitte. Dieci donne sono state accolte nelle case rifugio insieme ai loro 11 figli, mentre a 12, insieme a 6 bambini, è stata offerta l’ospitalità in emergenza tramite il servizio di supporto attivo h24 e gestito sul territorio in alternanza fra le operatrici di Demetra e SOS Donna.

La campagna di comunicazione “Lascia il segno”: chi vuole può contribuire

 “Lascia il segno” è il titolo della campagna di comunicazione lanciata dall’Unione in concomitanza alle tante iniziative. Un messaggio chiaro, per ribadire che «la violenza lascia il segno», lanciato attraverso un video condiviso sui social dell’Unione e dei Comuni della Bassa Romagna. Tutti sono invitati a riprendere il messaggio, utilizzando l’hashtag #lasciailsegno e taggando @bassaromagna su Instagram o Facebook. Chi vuole può inviare la propria foto o il proprio video via mail a comunicazione@unione.labassaromagna.it. Tutti i contributi saranno inseriti in un unico video che sarà pubblicato il 25 novembre.

Il libro contro la violenza nato nelle scuole “Bassa Romagna, comunità educante”

In occasione delle celebrazioni sarà distribuito ad ogni assessore e assessora dei Comuni e ai docenti delle scuole il libro “Bassa Romagna comunità educante, percorsi artistici ed espressivi per la parità di genere. Esperienze, metodi e strumenti per il consenso educativo curato da Mirella Dalfiume,  Anna Marcon e Nadia Somma. “Si tratta di una pubblicazione di arrivo a conclusione del progetto inserito nelle attività svolte nelle scuole – sottolinea Nadia Somma di Demetra donne in aiuto. “E’ un volume frutto dell’esperienza e pubblicato grazie al sostegno dell’Unione, uno strumento importante per riuscire ad agire in modo efficace sui ragazzi delle scuole per sradicare in tempo i comportamento discriminatori”.

Gli eventi organizzati da Demetra donne in aiuto sul territorio

Oltre alle iniziative organizzate dai comuni dell’Unione, Demetra donne in aiuto organizzerà una serie di eventi pubblici per dare spazio a riflessioni sulla violenza contro le donne. Si parte il 28 novembre con il primo evento online alle 17 sui canali facebook e Youtube dell’associazione dal titolo “Cronache ordinarie di violenza istituzionale: la Pas ed il mito delle “false denunce”, seguito dall’incontro organizzato il 30 alle 17 nella biblioteca Trisi di Lugo  “La resistenza delle donne e il controllo dei loro corpi”. Il programma di dicembre prevede per il 3 l’intervento presso la sala Montalcini della Casa in Comune di via Monti ad Alfonsine, alle 17, dal titolo “Ombre sui processi per femminicidio fra giustizia e vittimizzazione istituzionale” e lo spettacolo conclusivo del 9 dicembre, al teatro Binario di Cotignola, alle 20,45 dedicato a “Le Regine del limite” della compagnia teatrale “Le Oltraggiose”.