
In occasione della ricorrenza che si celebra il 2 febbraio, sarà possibile partecipare, gratuitamente, a una delle due escursioni nell’oasi naturale di Ravenna con le “Gev e con le “Gae”
In occasione della giornata mondiale delle zone umide, che ricorre il 2 febbraio, nella giornata di domani, domenica 5 febbraio, sarà possibile partecipare, gratuitamente, a una delle due visite guidate all’oasi naturale di Punte Alberete di Ravenna con le “Gev”, sigla di “Guardie ecologiche volontarie di Legambiente”, e con le “Gae”, le “Guide di Atlantide”.
Gli appuntamenti dell’iniziativa, promossa dal raggruppamento “Gev”, abbreviazione di “Guardie ecologiche volontarie di Legambiente” della provincia di Ravenna; dal museo NatuRa, gestito dalla cooperativa “Atlantide” col supporto del Comune di Ravenna e dell’ente di gestione per i parchi e per la biodiversità-Delta del Po, sono, appunto, due, entrambi con ritrovo nel parcheggio di Punte Alberete, al chilometro otto della statale Romea. Il ritrovo per la prima visita è fissato alle 8.40, con partenza alle 9; mentre, il ritrovo per la seconda visita, è fissato alle 10.40, con partenza alle 11. Per entrambe le escursioni nell’oasi naturale, è necessario munirsi di calzature idonee, come trekking o waterproof.
Il programma prevede il percorso della nuova variante al sentiero interno, in parte interdetto per via dei lavori che, a breve, verranno avviati sui ponticelli di legno, anticipati con altre risorse rispetto all’originale programmazione abbinata ai fondi del Pnrr. Sarà l’occasione per ammirare l’alternarsi di ambienti di bosco igrofilo inondato, praterie sommerse, e spazi aperti, che proteggono, in febbraio, sia la rara flora ancora dormiente, sia i movimenti furtivi della fauna tipica degli ambienti palustri, mentre gli uccelli acquatici già colonizzano gli alberi sui cui, entro poco, si riprodurranno.
Per quanto riguarda Punte Alberete, invece, gli interventi sulla vegetazione, la regolazione dei livelli idrici, le attività di studio e di monitoraggio, e il coordinamento della fruizione tra enti gestori e tra operatori del turismo naturalistico, sono sia attentamente e costantemente valutati da esperti della gestione ambientale del Comune di Ravenna e del parco, sia orientati alla conservazione dell’habitat. La divulgazione e la disseminazione delle informazioni naturalistiche al pubblico è affidata alle guide escursionistiche ambientali ma, la visita di chi accede liberamente, è, ora, supportata dalla nuova cartellonistica installata nell’autunno del 2022, grazie a un progetto del Comune della città bizantina che ha ottenuto un finanziamento “Gal Delta 2000”.
In merito all’iniziativa in programma nella giornata di domani, domenica 5 febbraio, in occasione della giornata mondiale delle zone umide, nell’oasi naturale di Punte Alberete, si è espresso Giacomo Costantini, assessore alle aree naturali e al parco del delta del Po del Comune di Ravenna, con le seguenti parole: “Punte Alberete è l’unica foresta allagata sopravvissuta nella valle Padana meridionale, e costituisce, oggi, un esempio virtuoso di recupero e di valorizzazione. Ad essa sono, peraltro, dedicati ambiziosi progetti di riqualificazione; mentre è alta la quotidiana attenzione per tutte le componenti naturali che il sito ospita. La celebrazione di questa giornata è l’occasione per incrementare la consapevolezza delle persone riguardo all’estrema importanza di questi ambienti, alla loro cura e alla loro valorizzazione. Per questo, il 2023 è stato individuato come anno in cui esortare i Paesi alla ‘Wetlands restoration’, cioè al ripristino di zone umide; col termine che indica, per gli addetti ai lavori, la pratica di ricostituire un habitat che è stato trasformato in qualcos’altro”, ha concluso Costantini.