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Al parco Mani fiorite di Ravenna, alle 15.30, è in programma la decima edizione dell’evento che vuole permettere ai bambini e alle bambine di trascorrere una giornata creativa e piacevole

Domenica 24 settembre, al parco Mani fiorite di Ravenna, alle 15.30, è in programma la festa del diritto al gioco. L’evento, che avrebbe dovuto svolgersi a maggio in occasione della giornata internazionale del diritto al gioco ma che è stato rimandato a causa dell’alluvione, è inserito nel progetto della “Festa del diritto al gioco di Ravenna”, giunto alla sua decima edizione, con capofila l’associazione “Lucertola ludens aps”, col supporto di una fitta rete di organizzazioni locali, con la compartecipazione dell’assessorato scuola e politiche giovanili del Comune di Ravenna e con la collaborazione della “Casa delle culture”. Inoltre, l’iniziativa ha ricevuto il riconoscimento del premio progetto “ConCittadini 2022 Regione Emilia-Romagna”.

Nell’area verde del parco, come affermato in una nota, saranno presenti postazioni per laboratori espressivi e manipolativi, sfondi ludici per attivare il gioco libero e creativo, letture e molto altro, tutto gratuitamente. Un ventaglio di opportunità per i bambini e per le bambine, che potranno, così, trascorrere una creativa e piacevole giornata all’aria aperta.

Tra i giochi, “Cultura ludica in biglie”, con sei diverse postazioni per provare i giochi della tradizione; i “Gommascontri”; il gioco delle “Comete a secchi”; il gioco delle “Le lavagne di sabbia”, che liberano l’espressività grafica; o il “Pisto-cartone assemblabile”, sempre per il gioco con le biglie. Inoltre, prosegue la nota, sarà presente anche il “Tavolo del baratto”, con una moltitudine di prodotti da scambiare, tra giochi e giocattoli ed altro materiale, come giornalini, musica ed indumenti per bambini e per bambini. Spazio anche per “La lucertola”, il centro gioco natura creatività del Comune di Ravenna, con un laboratorio dedicato al tema “Volpi spericolate dalle magiche code”, e per il centro per le famiglie di Ravenna, Cervia e Russi per informare i genitori su servizi ed attività.

Scopo del progetto, quindi, promuovere il diritto al gioco, considerato come importante elemento di crescita e di sviluppo dell’infanzia. Infatti, l’articolo 31 della convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, riconosce ai bambini ed alle bambine il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie dell’età, e a partecipare liberamente alla vita culturale ed artistica. In questo tempo di “emergenze”, che segna e che rimarca nel profondo le relazioni con se stessi, con gli altri e col mondo, le attività legate alla festa del diritto al gioco, oltre a risultare importanti venti di comunità, sono vere e proprie buone pratiche di benessere, in cui una visione plurale e di qualità del gioco diventa occasione per manifestare come lo stesso contribuisca alla crescita, allo sviluppo e all’evoluzione del sé, rinforzando il legame col luogo in cui si abita e stimolando il senso di appartenenza. Infine, tutto ciò acquista ancora più senso se, alle nuove generazioni, gli si riconosce il diritto di partecipazione, di esserci col pieno protagonismo nell’ideare e nell’operare, conclude la nota.

Per maggiori informazioni è necessario inviare una mail all’indirizzo ciao@dirittoalgioco.it.