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Consumo del suolo, Oil&Gas, Fridays for Future e Omc fra i temi trattati

Riportiamo di seguito la nota di Gianfranco Santini candidato sindaco per Potere al Popolo:

  • “Denuncia sul consumo di suolo che dà a Ravenna la palma della peggiore in regione con le sue lottizzazioni e i suoi centri commerciali in essere e in arrivo a breve 
  • No decisi verso il progetto del CCS sullo stoccaggio della CO2 e i depositi pericolosi come quello di GNL
  • Bonifica del porto dal cimitero delle navi e per la qualità delle acque
  • Superamento del consumo dell’energia fossile con la conseguente fine dell’estrazione in Adriatico, a cominciare subito da Angela Angelina
  • No ai nuovi mega assi viari impattanti, con il superamento del trasporto merci solo via gomma

Punti sicuramente sommari ma che vogliono dire per noi una sola e unica cosa: transizione ecologica immediata e reale come visione del futuro di Ravenna e come volano per l’occupazione” si legge nella nota di Potere al Popolo in cui sottolineano lo scontro con coloro che, invece, sostengono l’Oil&Gas.

E’ stato naturale farlo – continua Santini -, ciò fa parte del nostro DNA politico fin da quando esistiamo come Potere al Popolo. Non è un caso che molti nostri fondatori, aderenti e oggi candidati facciano parte da sempre di associazioni e movimenti ambientalisti.

Allo stesso modo – continua – riteniamo perciò naturale partecipare e aderire a tutti gli appuntamenti che si terranno nei prossimi giorni a cominciare dalla mattina del 24 settembre con lo sciopero globale per il clima indetto dai Fridays for Future e a tutte le iniziative collaterali all’evento.


A seguire l’appuntamento del 28 settembre con l’inaugurazione dell’OMC al Pala De Andrè.

Riguardo a questo evento, come Potere al Popolo di Ravenna, abbiamo già annunciato da tempo che saremo fuori dagli spazi dell’OMC per dimostrare la nostra più totale contrarietà, non solo sul versante ambientale, ma anche su quello dei diritti umani vista la solita presenza ‘riverita da tutte le autorità compreso il Comune’ del Ministro del Petrolio egiziano Tarek El-Molla.  

Noi c’eravamo anche gli anni passati e ci saremo anche i prossimi: è il modo di vivere il nostro impegno politico quotidiano” continua Santini.

“Per noi queste non sono chiacchere elettorali ammantate di greenwashing solo per raccogliere qualche voto, come certe improvvise richieste ‘coraggiose’, lette ieri con gran battito di tamburi dei media, di chiudere l’Angela Angelina. 

Ma dove eravate fino a ieri?…

Ah si, adesso ricordiamo facevate gli assessori nella scorsa giunta”