
Dopo i gruppi consiliari sono intervenuti Agenzia Regionale, Consorzio di Bonifica, Atersir e Hera
È stata ampia la partecipazione di pubblico alla seduta straordinaria del Consiglio comunale di Conselice dedicata interamente alla risorsa acqua, tenutasi martedì 31 gennaio all’auditorium comunale.
La sindaca Paola Pula ha aperto la seduta con i ringraziamenti agli ospiti presenti, «le cui competenze tecniche consentono di avere un quadro completo e un inquadramento specifico sul tema, come voluto dall’Amministrazione comunale e richiesto dai gruppi consiliari, sensibili alla materia e attenti ai suoi risvolti più attuali quali la conoscenza dei fenomeni alluvionali, le criticità idrauliche legate ai cambiamenti climatici, i rischi per le persone, l’agricoltura e l’industria e le progettualità in corso».
Sono quindi intervenute le due capigruppo: Eliana Panfiglio, consigliera capogruppo di «Uniti per Conselice Eliana Panfiglio sindaco», ha sottolineato l’importante contributo di chiarezza dell’iniziativa per capire meglio come affrontare le problematiche urgenti quali per esempio le recenti siccità; Rita Brignani, capogruppo per il gruppo di maggioranza «Oltre! Con Paola Pula sindaco», ha ringraziato dell’occasione utile anche per approfondire i cambiamenti climatici sulle precipitazioni e i risvolti per l’agricoltura, sottolineando l’importanza di conoscere le diverse competenze e la complessità del lavoro di ricerca delle soluzioni, non solo al momento delle emergenze, ma anche in un’ottica di medio e lungo periodo.
La parola è quindi passata a Caterina Mancusi, in rappresentanza dell’Agenzia regionale sicurezza territoriale e Protezione civile, il cui intervento si è incentrato sulla messa in sicurezza e la manutenzione dei corsi d’acqua che attraversano il territorio di Conselice (Sillaro, Reno e Santerno), l’assetto idraulico e la protezione civile, lo strumento del Piano di bacino e la perimetrazione delle aree di rischio. L’ingegnere ha illustrato le attività che l’Agenzia svolge per la riduzione del rischio di inondazione, tra cui l’attività di polizia idraulica, di supporto nella regolamentazione delle trasformazioni urbanistiche, di manutenzione ordinaria e straordinaria sui corsi d’acqua e le azioni di preparazione agli eventi emergenziali e il servizio di piena.
È quindi intervenuto il direttore tecnico del Consorzio di bonifica della Romagna occidentale Elvio Cangini, il quale ha fatto un’ampia panoramica sugli importanti finanziamenti intercettati sul nostro territorio dal Polo strategico nazionale (16 milioni di euro circa) e dal Pnrr per il miglioramento dell’impianto Selice-Tarabina, per lavori di efficientamento dell’irrigazione nell’area a ovest della Selice e a nord del Canale emiliano romagnolo, e per la messa in sicurezza con nuova cassa di espansione dei territori interessati dal fosso vecchio, modello progettuale replicabile anche sul territorio conselicese.
Per Atersir (Agenzia territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici e rifiuti) ha parlato il direttore Vito Belladonna ha esposto il ruolo importante dell’Agenzia per la pianificazione e regolazione del servizio idrico integrato di cui Hera è il concessionario gestore, evidenziando le valutazioni di Arera molto positive rispetto alla gestione in Emilia Romagna e illustrando gli investimenti effettuati a Conselice, tra cui l’ammodernamento del depuratore di Lavezzola e il rifacimento della condotta idrica verso Lavezzola, e quelli previsti per il futuro sulla rete idrica di distribuzione.
A completare la panoramica, l’intervento di Francesco Maffini, responsabile della Direzione Acqua di Hera, che ha approfondito il tema della gestione delle reti idriche e i progetti per il territorio di Conselice illustrando le ultime tecniche innovative messe in campo come strategia di ricerca e riduzione delle perdite occulte, attraverso l’installazione di appositi contatori «teleletti» installati nel territorio di Conselice; Maffini ha quindi evidenziato l’attenzione del gestore alla qualità dell’acqua tramite un approccio preventivo percorribile attraverso una rete di telecontrollo dotata di appositi sensori.
«Il Consiglio straordinario è stato un’occasione importante per conoscere quanto è stato fatto sul territorio e quanto lavoro è in corso – ha dichiarato la prima cittadina Paola Pula -. La prospettiva è chiara: occorre progettare sull’acqua, per una sua gestione unitaria, che tenda a sostenere l’agricoltura, le imprese agroalimentari, industriali e i cittadini; per raggiungere questo obiettivo è necessario costruire un approvvigionamento diversificato che sfrutti anche le vasche di laminazione (capaci anche di garantire la sicurezza del territorio), per la distribuzione e il riuso virtuoso».
I contenuti del Consiglio sono disponibili sul sito del Comune di Conselice (https://www.comune.conselice.ra.it/Comune/La-risorsa-acqua-per-Conselice) e la registrazione è visibile sul canale Youtube Innovazione tecnologica Unione Bassa Romagna.