
Il progetto, svoltosi nella giornata di oggi, giovedì 4 maggio, a Marina di Ravenna, col supporto della “All sailing 2.0” e dell’associazione “Il sorriso di Giada o.d.v.”, ha coinvolto allievi di istituti del ravennate
Nella giornata di oggi, giovedì 4 maggio, a Marina di Ravenna, grazie al supporto pratico e tecnico della “All sailing 2.0” e dell’associazione “Il sorriso di Giada o.d.v.” coi propri volontari, si è svolta la manifestazione dal titolo “Un sorriso in barca a vela”, con lo scopo di divulgare la presa di coscienza sul problema della disabilità e della inclusione.
Gli allievi dell’istituto comprensivo “Engim”, della scuola primaria “Garibaldi” di Ravenna e della scuola primaria “Mordani” sono stati imbarcati su alcune barche a vela ed hanno effettuato una gita in mare, così da prendere conoscenza delle attività sportive a vela. Durante il giro in barca, a bordo si sono trattati i temi di disabilità e di inclusione. Il “Cestha” di Marina di Ravenna, il centro sperimentale tutela habitat, invece, nell’area antistante gli imbarchi, ha intrattenuto le scolaresche, illustrando loro la vita di alcune specie di creature marine. La mattinata di oggi, giovedì 4 maggio, poi, si è conclusa con una merenda offerta da “Deco”, dal forno di Nonna Iride di Ravenna, dal forno pasticceria 3 sorelle di Ravenna e dal forno Morelli di Ravenna.
In una nota, l’associazione “Il sorriso di Giada o.d.v.”, per l’importante supporto tecnico-logistico reso durante lo svolgimento della manifestazione dal titolo “Un sorriso in barca a vela”, ha voluto ringraziare l’assessorato alla cultura del Comune di Ravenna, il distretto centro-settentrionale di “Eni s.p.a.”, “Deco industrie Ravenna”, “Motovedetta V830” della sezione operativa navale della Guardia di finanza di Marina di Ravenna, l’associazione nazionale Carabinieri con presidente Isidoro Mimmi, l’associazione nazionale “Marinai d’Italia”, la Guardia costiera ausiliaria, l'”Adriatico wind club” ed il “Circolo velico ravennate”, conclude la nota.