
Al via un progetto portato avanti da una classe dell’Itip manfredo
Quello che i ragazzi pensano dell’alluvione, un progetto degli studenti dell’Itip Bucci di Faenza. I due eventi alluvionali che hanno travolto la città di Faenza, al pari dell’emergenza sanitaria legata al covid, siano stati momenti epocali, per la città e i suoi residenti. Grandi emergenze che hanno segnato profondamente. Una delle insegnanti di lettere dell’ITIP Bucci di Faenza, Silvia Bezzi, ha ritenuto che l’alluvione potesse essere argomento di una ricerca approfondita. La cosa è stata proposta alla classe seconda DM dell’istituto scolastico di via Nuova. “Un evento così imponente -spiegano dalla scuola- non può essere liquidato, ma dev’essere metabolizzato e conosciuto sotto diversi punti di vista, anche perché la scrittura può diventare uno strumento pratico per apprendere qualcosa di nuovo e interrelazionarsi con gli altri. Il progetto è nato dalla volontà degli stessi studenti che hanno manifestato la volontà di intervistare oltre agli insegnanti anche i compagni che hanno aiutato la città nella pulizia dal fango senza dimenticare chi ha avuto le abitazioni allagate, i rappresentanti dei corpi dello Stato che hanno operato durante l’emergenza e dell’amministrazione locale che hanno gestito questi giorni di grande difficoltà. Tra gli intervistati anche l’assessore alla scuola Martina Laghi e la dirigente Gabriella Gardini. Dopo gli incontri gli studenti trascriveranno le interviste così da raccogliere un quadro completo di questo tragico evento.