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Il Comune di Ravenna, insieme ai gestori privati, aderirà alla misura di sostegno che abbatte le rette aiutando le famiglie in difficoltà

Il Comune di Ravenna, in continuità con gli anni scolastici precedenti ed insieme a tutti i gestori privati che costituiscono il sistema integrato dei servizi per bambini e per bambine dai zero anni ai tre anni, aderirà alla misura denominata “Al nido con la Regione”. La misura di sostegno, più specificatamente, prevede che le famiglie con isee inferiore o uguale a 26.000€ che frequentano sia nidi comunali che nidi privati, potranno beneficiare degli sconti già previsti negli anni educativi precedenti.

Nella giornata di martedì 12 settembre, Livia Molducci, assessora con delega all’infanzia del Comune di Ravenna, ha incontrato i gestori dei servizi privati per chiedere la conferma della loro adesione al progetto, anche in attesa degli atti deliberativi regionali, che saranno formalizzati a breve. I gestori, dal canto loro, hanno confermato la disponibilità ad abbattere le rette, aderendo all’invito di non far gravare sulle famiglie le rette intere per i primi mesi di avvio del progetto, evidenziando il grande sforzo che questa anticipazione dello sconto, già a partire dalle rette di settembre, comporta per ciascuno di loro. Il Comune di Ravenna conferma, inoltre, anche per quest’anno, la misura del voucher comunale per l’ulteriore abbattimento delle rette dei nidi privati, così da facilitare l’accessibilità economica ai servizi educativi del territorio.

In merito all’adesione alla misura dal titolo “Al nido con la Regione”, si è espressa Livia Molducci, assessora con delega all’infanzia del Comune bizantino, con le seguenti parole: “Siamo consapevoli dell’impegno che viene richiesto e ringraziamo i gestori, anche a nome delle famiglie, confermando l’impegno degli uffici competenti a trasferire le risorse regionali non appena verranno inviate dalla Regione e saranno disponibili nel bilancio comunale”, ha concluso la Molducci.