Eseguiti da “Hera” e di durata prevista di due mesi, gli 800 metri circa di tubazioni saranno rinnovate e sostituite da nuove condotte in pvc

Sono partiti oggi, martedì 12 arile, i lavori di completo rifacimento della rete acquedottistica sulla via Canaletta a Piangipane; con gli 800 metri circa di tubazioni che saranno sostituite, dall’azienda “Hera”, da nuove condotte in pvc, data la necessità di un loro rinnovo, come illustrato in una nota.

Con questo intervento, che avrà una durata di circa due mesi e che prevede un investimento stimato di 70.000€, migliorerà, prosegue la nota, in modo significativo la resilienza del sistema della rete locale. Oltre al completo rifacimento della rete idrica, infatti, si procederà al contestuale rinnovo degli allacciamenti presenti nel tratto in oggetto.

Per permettere di eseguire in sicurezza i lavori, continua la nota, sarà modificato, a fasi alterne e in accordo con l’ente proprietario della strada, il traffico veicolare nei tratti interessati dalle opere di scavo; garantendo, comunque, l’accesso ai residenti e ai mezzi di soccorso.

Al momento del collegamento alla rete esistente, aggiunge la nota, saranno possibili brevi interruzioni della fornitura del servizio; con le utenze interessate che saranno puntualmente avvertite 48 ore prima, tramite attività di volantinaggio casa per casa o tramite l’avviso gratuito attraverso sms, previsto da “Hera” in caso di interruzioni idriche programmate. Inoltre, si ricorda che il servizio è fornito ai clienti che ne facciano richiesta e, per chi volesse comunicare il proprio numero per attivarlo o per cambiare i propri riferimenti, può farlo accedendo dal link del seguente sito web www.gruppohera.it/assistenza/casa/avviso-di-interruzione-servizio.

Infine, “Hera” assicura di contenere al minimo i tempi dei lavori, ricordando che, in caso di urgenza (per segnalare dei guasti o delle rotture, o per delle emergenze varie) è gratuito e attivo 24 ore su 24 e sette giorni su sette l’800 713900, il numero di pronto intervento per i servizi acqua, fognature e depurazione conclude la nota.