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Dopo lo sfogo sulla stampa del Presidente di una nota società sportiva serve collaborazione vera con le aziende locali

È apparso qualche giorno fa sulla stampa locale lo sfogo amareggiato del Presidente di una nota società sportiva, che lamentava la insostenibilità del fare il Presidente da solo oggi, e quindi cercava nel confronto con la Pubblica Amministrazione il ristoro ed il sostegno per proseguire l’esperienza e non abbandonare i tifosi.

“Non bastano i palazzetti, servono denari” – capisco io.

Da una parte credo che se aprisse veramente la società ad altri partner, potrebbe venirne fuori qualcosa di molto buono.

Inoltre proprio nel caso di specie, le esperienze di raccolte pubbliche hanno avuto in passato molto successo, ma questo fundraising sociale ha solo portato denari in cassa ma non apertura della società: sarebbe bello capire cosa cambierebbe questa volta.

Infine c’è anche l’affermazione che la sua porta è rimasta sempre aperta, ma nessuno si è fatto vivo per collaborare: qui però serve un chiarimento.

Collaborare per me significa trovare insieme tutte le maniere per portare acqua al molino della Società, e se l’acqua viene per esempio da partnership con Aziende locali, bene! è acqua buona e pulita. Però bisogna che siano partnership fra partner – appunto – e non invece “dimmi quanto mi dai e dopo ti dico io cosa ti do io”. Purtroppo non funziona più così.

Forse è esattamente qui la chiave di “S”volta per dare al Basket Ravenna un nuovo futuro: aprirsi.

Marsilio