
Finisce come all’andata 3-1 per i lombardi – Ravennati in difficoltà in ricezione al servizio nei primi due set
Volley A2, la ConsarRcm non ce la fa contro Cantù
Finisce come all’andata 3-1 per i lombardi – Ravennati in difficoltà in ricezione al servizio nei primi due set
Fu 3-1 all’andata ed è stato un 3-1 anche al ritorno con la Pool Libertas Cantù che ha la meglio su una ConsarRcm discontinua e che ha mostrato una grande difficoltà di gioco nelle prime due frazioni, riprendendosi nella terza ma senza la forza di portare la partita al quinto set. E domenica prossima arriva la Tonno Callipo, un’altra partita proibitiva per i ravennati se non cambierà qualcosa in casa romagnola.
(19-25), (23-25), (25-22), (21-25)
Dieci punti nelle ultime cinque partite per la Consar Rcm, ottava in classifica e inserita in un quintetto tra quinto e nono posto racchiuso in tre punti. Tre in più, nello stesso arco di gare, per la Pool Libertas Cantù, con una serie aperta di quattro vittorie di fila, che sono diventate 5 dopo quella di stasera, e prima della gara di oggi al quarto posto a quota 37, a due lunghezze dal secondo posto. Sono due squadre in salute quelle che si sono affrontate al Pala Costa nel match valido per la 22esima giornata del campionato di A2 Credem Banca. Cantù è una squadra molto costante e ha dei giocatori di grande esperienza, un centrale come Aguenier che proviene dalla SuperLega e un libero, Butti, molto efficace. Contro una Pool Libertas che è sbarcata a Ravenna per la prima volta nella sua storia, con il miglior centrale a muro (Aguenier, gran duello in vista con Comparoni, separati da un solo punto) e con il secondo posto in ricezione sia di squadra che individuale (Ottaviani), la Consar Rcm propone un Bovolenta in grande spolvero (ora è secondo nella classifica dei punti fatti con 412) e cerca conferme su una definitiva maturità e personalità acquisite.
A dirigere il match Armandola di Voghera e Beatrice Cruccolini di Perugia.
Il sestetto di partenza di Pool Libertas Cantù: Alberini al palleggio e Gamba opposto, Galliani e Ottaviani di banda, Aguenier e Preti centrali, Butti (libero), allenatore Denora.
Marco Bonitta schiera Monopoli al palleggio con opposto Bovolenta, Orioli e Ngapeth di banda, Arasomwan e Comparoni al centro.
Il primo set vede le due squadre ad elastico con Cantù che sale 6-4 con u errore in attacco di Bovolenta poi un ace di Ngapeth riporta in parità il set (8-8) ma un turno prepotente di Gamba al servizio porta Cantù avanti 11-8. Poi Ravenna si spegne nel momento in cui si accende il servizio di Cantù che vede i Ravennati in affanno e subire due ace consecutivi. Un time out di Bonitta ferma il gioco sul 19-12 per Cantù quando il set appare compromesso per una ConsarRcm che nulla oppone al gioco spumeggiante di Cantù che vola quota 22 mentre Ravenna è ferma a 14. Poi un turno di battuta positivo di Ngapeth porta qualche punto e Ravenna (17-22) ma Cristian Gamba mette giù il punto numero 23 per Cantù che poi chiude il set 25-19. Un set in cui la ConsarRcm è apparsa discontinua e molto insufficiente in ricezione laddove Cantù ha brillato al servizio e in regia.
Nel secondo set Bonitta parte con Mancini in regia e Pinali di banda (con Orioli e Monopoli in panchina) ma la musica non cambia e Cantù vola sul 7-1 sempre grazie a un servizio straordinario di Gamba e una ConsarRcm che non riesce a costruire nulla di buono. Bonitta manda in campo Ceban al posto di Arasomwan impreciso in questa seconda frazione. Ma anche in questo caso nulla cambia e Cantù vola sul 12-5 con Ravenna che ha in campo 4 diciottenni visto l’ingresso di Orioli al posto di Pinali. UN buon turno di Bovolenta al servizio riporta sotto Ravenna (9-15) ma il divario resta molto alto e forse incolmabile visto il livello di ConsarRcm da una parte e Cantù dall’altra. Nella tenebra ravennate brilla Bovolenta che attacca in maniera positiva. Ma non basta perché Cantù continua a battere bene e Ravenna a ricevere male e Cantù vola sul 19-13. Ravenna illude ma Cantù si porta 22-16 e Bonitta ferma (ormai inutilmente) il gioco. Ma incredibilmente Ravenna ha una reazione e grazie ad una buona fase di difesa e attacco e al servizio di Bovolenta si porta sotto 20-22 e rientra in partita. Ma la fortuna non arride ai ravennati e Cantù si porta a quota 24 e può usufruire di 3 set ball. Truocchio con un ace illude Ravenna che si porta a 23 ma l’errore al servizio successivo dello stesso Truocchio mette il set nelle mani di Cantù (25-23). Un altro parziale negativo per la ConsarRcm che però nel finale ha tirato fuori le unghie e lottato alla pari con Cantù. Ma con un 5% di ricezioni perfette si può fare davvero poco.
Ravenna si gioca tutto nel terzo set che parte ancora con errori in ricezione (0-2). Uno stratosferico muro di Ceban porta in parità il set (2-2) ma lo stesso Ceban si fa murare e Cantù torna avanti (4-2). Altro ace di Gamba e Cantù vola sul 6-3. Ravenna ha la possibilità di portarsi sul 8-9 ma poca lucidità in regia fallisce l’obiettivo e Cantù dilaga sull’11-7 grazie anche ad una perfetta regia di Alberini e poi 13-8. Cambia tutto Bonitta con Monopoli e Pinali in campo anche se Ravenna non sembra avere le munizioni ribaltare l’inerzia di una gara ormai segnata. E invece Ravenna si scuote e grazie a una buona fase offensiva e a un appannamento di Cantù si porta 16 pari. E un ace di Orioli (dopo tre servizi positivi) consegna il punto numero 17 a Ravenna per la seconda volta in vantaggio nella partita e poi un atro servizio ottimo di Orioli porta Ravenna a quota 18. Un ace di Bovolenta proietta Ravenna sul 21-19. Sul 23-21 Bonitta ferma il gioco e poi Ravenna chiude 25-22. Un cambio di mentalità positivo in campo ravennate che è partito dall’ingresso in campo di Natale monopoli in regia ed è proseguito con una maggiore efficacia al servizio. E’ stato il 48% in attacco e 4 muri a fare la differenza oltre, come si diceva, al servizio. Bovolenta a quota 18 punti, una garanzia per Racvenna dopo i 30 punti messi a segno a Pordenone. Il quarto set si apre con un break di 5-2 per Cantù e Ravenna che pare aver perso lo smalto del set precedente. Così dopo un’azione spettacolare Cantù si porta sul 10-5 e Bonitta ferma il gioco. Un ace di Orioli. Il suo quinto nel match, porta Ravenna -3 (7-10) ma Cantù reagisce e si porta 14-7. Ora è nuovamente Cantù a fare la partita con un Gamba in gran spolvero che dopo ottimi attacchi segna anche l’ace del 18-10. Ora sono 9 i punti da recuperare per Ravenna (10-19). Continua la marcia di Cantù e non bastano i timidi segnali di ripresa ravennate (18-23) grazie a un ace di Bovolenta chiamato fuori dall’arbitro ma in campo. Un muro di Pianli porta Ravenna a quota 20 ma non basta perché Cantù vince il set 25-21.