
I ragazzi di Bonitta vincono 3-0 e, raggiunta matematicamente la salvezza, guardano con ottimismo ai play off forti di un ottavo posto in solitaria
La miglior ConsarRcm della stagione, almeno fino ad oggi, “punisce” per 3-0 una Tonno Callipo che vincerà sì il la prima parte di campionato ma è venuta a Ravenna senza stimoli, giocando un match senza anima. Ravenna invece l’anima ce l’ha messa tutta insieme a un gioco spumeggiante e vario che ha letteralmente frastornato una Tonno Callipo mai in partita. E stasera la ConsarRcm raggiunge matematicamente la salvezza e può ambire ai play off grazie ad un attacco preciso (Bovolenta, Orioli e Pinali hanno giocato su livelli di eccellenza, con Pinali che ha attaccato con l’81% mettendo a terra 14 punti, uno in più di Bovolenta e 9 Orioli ) serviti alla perfezione da Mancini che non ha fatto mancare palloni al centro per un preciso Comparoni (10 punti e 4 muri) e un efficace Ceban. Tra gli avversari, polemico come sempre Orduna che non lascia certo un buon ricordo.
(25-19), (25-20), (25-20).
Ravenna parte con un sestetto inedito: Mancini al palleggio e Bovolenta opposto, Pinali e Orioli di banda, al centro Ceban e Comparoni, libero Goi, allenatore Bonitta.
Tonno Callipo risponde con Orduna al palleggio e Buchegger opposto, Candellaro e Balestra al centro, Terpin e Fedrizzi di banda. Allenatore Douglas.
Arbitrano il match Turtù e Mesiano.
Per la 23esima giornata, decima di ritorno, del campionato di A2 Credem Banca in Romagna è arrivata la Callipo Vibo Valentia che ha legittimato il suo mercato ambizioso e il suo elevato tasso di qualità con la certezza del primo posto, e del miglior tabellone nei playoff, con quattro giornate d’anticipo. “Vibo è dove deve essere nel senso che ha allestito un organico per primeggiare – commenta il coach della Consar Rcm Marco Bonitta – e il fatto di avere ottenuto il primato con quattro gare d’anticipo la dice lunga sulla sua forza. Per i nostri avversari comincia il periodo in cui possono preparare al meglio i playoff. Per noi, che siamo ancora in ballo per l’obiettivo della salvezza, è una partita molto difficile”.
A Goi e compagni serviva una grande prestazione, quella che hanno saputo fare in diverse occasioni in questo campionato, e anche in Calabria all’andata, dove finì 3-2 per la Callipo. Considerato il cammino della compagine allenata da Douglas è un punto pesantissimo, l’unico lasciato al Pala Maiata agli avversari dai calabresi. “Non possiamo prendere troppi riferimenti di quel match – mette le mani avanti Bonitta -: noi allora eravamo in un buon momento, loro erano un po’ in difficoltà e ne approfittammo per guadagnarci un punto giocando una bella pallavolo. Oggi le cose sono cambiate: loro hanno cominciato a giocare in modo costante, a vincere, hanno conquistato la Coppa Italia, e vorranno arrivare in fondo alla regular season senza perdere troppi punti”.
E’ stata anche la partita dei tanti ex in campo: su sponda calabrese gli indimenticati Orduna e Buchegger, entrati nel cuore dei tifosi ravennati per essere stati tra gli artefici della conquista nell’aprile 2018 della Challenge Cup, ultimo trofeo alzato da Ravenna. Su sponda ravennate oltre al vice coach Guarnieri, una metà di famiglia in Calabria, Simone Orto, che l’anno scorso si è fatto le ossa nelle giovanili della Callipo, e Swan Ngapeth, a Vibo nella stagione 2019/2020.
Parte bene la ConsarRcm nel primo set con un muro su Buchegger poi seguito da ottime difese e contrattacchi che portano la ConsarRcm sul 4-1 quando Douglas ferma il gioco. Due ace di Orioli portano Ravenna a quota 6 nel tripudio del PalaCosta che vede Ravenna continuare a giocare bene e tenere il cambio palla (9-4) e approfittare di errori del Tonno Callipo (11-4). Due ace di Buchegger, per il resto discontinuo, interrompono la scia positiva dei ravennati (11-7) che però riprendono a marciare grazie a un errore dello stesso Buchegger (14-8). Marcia bene la regia della ConsarRcm che vola sul 18-12 conservando un buon margine e Douglas ferma di nuovo il gioco. Un mezzo ace di Pinali fa fare un altro passo avanti a Ravenna (19-13) ma ci pensa il solito Buchegger a fare i punti per la Callipo con un altro ace. (19-14). Un ace di Fedrizzi riporta sotto Vibo (20-16) ma La ConsarRcm risponde con un ace di Mancini (22-16) e poi uno splendido muro porta Ravenna a quota 23 che poi arriva a 25 grazie a un errore in battuta di Fedrizzi.
Il secondo set parte con la ConsarRcm determinata (4-1) e una Tonno Callipo ancora fallosa. Con molta grinta i Ravennati mantengono il vantaggio (11-8) ma ben sette errori al servizio si fanno sentire e Tonno Callipo risale (14-12) ma La ConsarRcm c’è e risponde sul 15-12 e poi con attacchi precisi e una buona difesa vola sul 18-14 grazie a un buon Orioli e a un attentissimo Pinali oltre ad una regia perfetta di Mancini. Un errore di Pinali in ricezione porta la Tonno Callipo a quota 18 e Bonitta ferma il gioco (20-18). Ma Ravenna è implacabile porta a casa in un PalaCosta Festante il set con un 25-20 frutto di un buon servizio nella parte finale e di ottime difese e contrattacchi. E va detto anche a un Vibo apparentemente prima di motivazione.
Il terzo set vede una Tonno Callipo più aggressiva (0-2) ma la ConsarRcm replica subito (3-3) e uno splendido muro di Comparoni la porta a 5 ma il Callipo impatta grazie a una brutta ricezione di Ravenna. Ma Comparoni concede il bis a muro e Ravenna va ancora a più 2 (7-5) e poi 14-10 grazie ad una buona lucidità in attacco. A questo punto Douglas ferma il gioco cercando di ridare morale ad una squadra senza slancio e motivazione. Un ace di Orioli porta Ravenna sul 20-15 e poi Buchegger, acne Buchegger, sbaglia la battuta (21-16) quando Douglas ferma il gioco. Ma non serve perché un muro di Comparoni porta Ravenna a 22. La Tonno Callipo rosicchia un punto grazie ad un servizio fortunoso di Tallone e Bonitta ferma il gioco sul 22-18 per i suoi ragazzi. Che serve perché sulle ali dell’entusiasmo Ravenna chiude il set 25-20.
“Siamo partiti forte – spiega Roberto Pinali – e non abbiamo mai mollato. Orioli in battuta è stato fantastico; oggi ci veniva tutto e di certo Tonno Callipo non era venuta in gita. Del resto quando c’è mio fratello in tribuna giochiamo da Dio”. Da parte sua Marco Bonitta è raggiante. “Io non avevo perso la speranza di una partita dove abbiamo tirato fuori il coniglio dal cilindro che prima o poi doveva uscire. Stasera abbiamo cominciato bene, stranamente, e abbiamo continuato fino alla fine. Sono due settimane che i ragazzi si allenano bene e siamo tornati a giocare una gran bella pallavolo. E allora parliamo di play off; vediamo se la maturità che serve l’avremo. Mancini ha attraversato un omento difficile e ora è tornato lucido ed efficace e da qui alla fine del campionato è la scelta definitiva. Così come sarà questa la formazione da qui alla fine del campionato”.