Cartello che segnala il divieto di balneazione (foto di repertorio)

De Pascale e Costantini: “Abbiamo chiesto di intensificare la frequenza delle analisi, così da avere un costante monitoraggio sullo stato di ripresa delle acque”

A seguito dei controlli effettuati da Arpae, è stata emessa nella giornata di mercoledì 31 maggio, dal Comune di Ravenna un’ordinanza di divieto temporaneo di balneazione nel tratto di mare 200 metri a sud del confine del poligono di tiro di Foce Reno, a Casalborsetti, Marina Romea, Marina di Ravenna, Punta Marina, Lido Adriano (escluso il tratto di 500 metri a nord dei Fiumi Uniti), Lido di Dante (escluso il tratto di 300 metri a sud dei Fiumi Uniti) compreso il tratto di spiaggia della Bassona.

Sono balneabili le acque dei tratti di mare prospicienti la “spiaggia libera sud” di Lido Adriano, Lido di Classe e Lido di Savio.

Il provvedimento si è reso necessario sulla base dei contenuti di una nota prodotta oggi dall’Unità operativa igiene e sanità pubblica del Dipartimento di sanità pubblica dell’Ausl Romagna, in quanto dagli esiti delle analisi microbiologiche dei campioni di acque marine prelevate è emersa una concentrazione superiore ai valori limite dei parametri di Escherichia coli e/o Enterococchi.

Personale del Comune provvederà nella mattinata di oggi ad apporre i cartelli di divieto.

Questo superamento è da intendersi riconducibile agli straordinari fenomeni alluvionali degli ultimi giorni, che hanno provocato piene eccezionali dei fiumi e dei canali che poi sfociano in Adriatico, ed è quindi di natura transitoria.

Il divieto sarà revocato, e ne verrà data tempestiva comunicazione, non appena sarà emesso un nuovo rapporto di prova da parte di Arpae (che effettuerà controlli ogni 24 ore) che attesti il rientro dei valori dei parametri nei limiti previsti dalla legge.

Si ricorda inoltre che di norma è permanentemente vietata la balneazione nei tratti di costa interessati da foci di fiumi e porti canali e nelle acque superficiali interne.

Il sindaco e l’assessore Costantini sulla balneabilità delle acque

“Purtroppo – dichiarano il sindaco Michele de Pascale e l’assessore al Turismo Giacomo Costantini – come ci aspettavamo le analisi delle acque hanno dato un esito positivo per la presenza di batteri in diversi punti di prelievo lungo le nostre spiagge. Le analisi hanno invece dato esito negativo, quindi possibilità di balneazione per la “spiaggia libera sud” di Lido Adriano, per Lido di Classe e Lido di Savio (al di fuori delle foci di Fiumi Uniti e Savio, come di norma per le foci dei fiumi). Come in occasione di forti temporali estivi abbiamo visto in alcuni casi interdire per alcuni giorni la balneazione, anche in questo caso sono state predisposte le specifiche ordinanze di divieto. Dopo la tremenda alluvione, il nostro mare ha bisogno di qualche giorno per ristorare. Nell’interesse della salute di tutti, per la trasparenza che ci caratterizza, abbiamo chiesto di intensificare la frequenza delle analisi, così da avere un costante monitoraggio sullo stato di ripresa delle acque. Ravenna è comunque pronta per questo avvio di stagione. Lo sono gli operatori del ricettivo, le guide turistiche, la nostra ristorazione, gli stabilimenti balneari con centinaia di iniziative ludiche, ci sono le nostre pinete, i percorsi naturalistici e ciclabili, la Città d’Arte! Non dimentichiamo la ricchezza della nostra offerta, la bellezza del nostro territorio e la nostra capacità di accogliere e far stare bene i nostri ospiti”.